Schianto sulla A3, muore carabiniere di Baiano

BAIANO – Ha trovato la morte lungo l’A3 Salerno-Reggio Calabria, tra gli svincoli di Cosenza nord e Montalto. A perdere la vita Stefano Colucci, giovane ventinovenne di Baiano in servizio presso l’arma dei Carabinieri da circa otto anni. Il fatto si è verificato nel pomeriggio di sabato. L’auto di servizio dei carabinieri su cui Colucci viaggiava (una Renault Megane Scenic) si è ribaltata finendo contro il guard rail. Sul posto sono giunti i colleghi, la polizia stradale che ha svolto i rilievi, un’ambulanza del 118 e il personale dell’Anas. Stefano Colucci era in servizio presso il comando di Torano. La notizia si è subito propagata per Baiano. Stefano Colucci era conosciutissimo in paese ed è fratello di Giovanni Colucci, esponente della politica locale. Il padre di Stefano Colucci è impiegato comunale. L’auto sulla quale viaggiava il giovane carabiniere, a causa delle forti piogge, e’ finita sul terrapieno laterale, non protetto da alcun guardrail, che e’ diventato un peicolosissimo trampolino di lancio. Stefano Colucci, che rientrava da solo da un servizio, e’ stato sbalzato fuori dall’abitacolo ed e’ deceduto sul colpo. Nel capottarsi l’auto ha perso anche l’asse delle ruote posteriori e la marmitta, legata all’asse. Sul posto e’ intervenuta la Polizia Stradale di Cosenza nord, i colleghi della Compagnia di Rende e del Comando provinciale di Cosenza, i Vigili del Fuoco ed il personale dell’Anas. Gli agenti della Stradale dopo aver effettuato i rilievi stanno compiendo le necessarie verifiche per stabilire con certezza le cause dell’incidente. I pezzi dell’auto sono stati sparsi per circa 100 metri. Gli uomini dell’Anas hanno potuto successivamente pulire la carreggiata e verso le 16 riaprire il traffico. Terribile il capottamento della vettura visto dalle auto che seguivano quella dei militari e che si sono subito fermate per prestare i primi soccorsi. Tra loro un collega del carabiniere che ha tentato una prima rianimazione ma inutilmente, non c’era il battito. Inutili le cure dei medici del 118 subito intervenuti per salvare la vita al militare. L’autostrada e’ rimasta chiusa per circa due ore. A causa del sinistro si e’ formata una coda di oltre 5 chilometri lunga fino allo svincolo di Cosenza Nord.I familiari di Colucci subito dopo esser stati allertati sono partiti per la Calabria dove procederanno al riconoscimento della salma. Con ogni probabilità nelle prossime ore sul corpo di Colucci verrà effettuato l’esame autopico per cercare di risalire alle cause del grave incidente. Due sembrerebbero le ipotesi al vaglio degli inquirenti: il manto stradale reso viscido dalla pioggia; oppure che Stefano Colucci sia stato colpito da malore mentre guidava

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