AVELLINO – “All’Azienda Ospedaliera San Giuseppe Moscati ed all’ASL di Avellino, si attende da tempo la nomina dei Direttori Generali che possano, in un contesto di tagli e riconversioni, costituire un costante ed autorevole punto di riferimento e di confronto con le parti sociali. Le continue proroghe delle gestioni commissariali, mortificano questa provincia che ha già subito tagli lineari sia di posti letto che dei fondi contrattuali, senza alcuna distinzione tra ASL e Aziende Ospedaliere virtuose e sprecone”. E’ quanto sostiene il Segretario Generale CISL FP Doriana Buonavita-
“Il mancato confronto al tavolo regionale più volte rimandato, il continuo rimpallo di responsabilità tra i livelli dirigenziali, la mancata attuazione di una reale rete di assistenza sul territorio, stanno compromettendo le relazioni sindacali anche in questa provincia. E’ veramente intollerabile l’assenza di azioni concrete di riorganizzazione e di efficientamento delle strutture ospedaliere in presenza di sacrifici chiesti alle famiglie di lavoratori e pensionati costretti a subire contemporaneamente un forte inasprimento della tassazione locale e l’ulteriore abbassamento dei livelli di protezione e di qualità dell’assistenza.
La CISL richiama alla responsabilità tutti i livelli decisionali, politici ed istituzionali, Regione, Provincia, Comune ed Ambiti che, troppo spesso, hanno fatto della riorganizzazione territoriale dell’assistenza un vero e proprio terreno di scambio di interessi politici e campanilistici.
Poiché mancano interlocutori stabili con cui confrontarsi anche su questioni importanti come il rinnovo dei contratti per i precari dell’ASL, non c’è un Governo reale del sistema e le azioni messe in campo sono tutt’altro che tempestive e concrete, la CISL Campania ha deciso di avviare azioni che vedranno immediatamente protagoniste le CISL locali e di categoria e a seguire la mobilitazione generale”, conclude la Buonavita.
