Nel settore edile in provincia di Avellino è sempre più crisi. I lavori pubblici sono fermi al palo: i primi due mesi del 2011 hanno fatto registrare un calo del 30% degli appalti. E’ quanto emerge dai lavori dell’esecutivo provinciale della Fillea Cgil. Molti operai sono in cassaintegrazione e la scadenza degli ammortizzatori sociali è vicinissima. “Se la situazione non cambia – avverte Antonio Famiglietti – questi lavoratori non avranno più reddito. Politica e istituzioni, nonostante gli allarmi lanciati nei mesi scorsi, hanno fatto ben poco”. Il sindacato lancia accuse alla Provincia sulla questione della sicurezza. Un mese e mezzo fa, la firma di un protocollo d’intesa. “Da allora non si è fatto più nulla – aggiunge Famiglietti – l’intesa non è stata applicata neanche nei lavori commissionati dall’amministrazione provinciale”.
