La contestazione nei confronti della squadra è come un terremoto, imprevedibile, e con scosse di assestamento. Ieri, in pochi hanno assistito alla ripresa degli allenamenti, apostrofando i giocatori dopo la sconfitta di Catanzaro; sempre ieri, in serata, l’inattesa protesta di oltre 30 sostenitori biancoverdi che, di fronte all’Hotel Malaga, dove alloggia parte della squadra, hanno fatto sentire la loro voce con cori e slogan. Oggi erano pochissimi sugli spalti del campo “B”, nell’ordine di una decina di persone, ma hanno voluto lo stesso fare sentire la loro pressione alla squadra che si è allenata mentre agenti in borghese della polizia vigilavano a bordo campo. Domani è prevista l’amichevole con la Berretti e non è da escludere ancora la presenza di tifosi che ancora non hanno smaltito la rabbia per la cocente sconfitta contro i giallorossi, retrocessi e di fatto falliti, del Catanzaro.
