Sorrento, si sente male in gita: paura per uno studente irpino

SORRENTO – Attimi di paura a Sorrento per il malore accusato da un 12enne studente di Avellino. La richiesta di soccorso è arrivata dall’albergo poco prima delle 20 di ieri. Il giovane, in gita a Sorrento, ha avvertito un malore. Sintomi legati ad una crisi epilettica. L’ambulanza dell’ospedale “Santa Maria della Misericordia” è arrivata davanti all’ingresso della struttura turistica pochi minuti dopo la telefonata. L’infermiere, appena raggiunta la camera d’albergo, ha dovuto individuare il modo migliore per trasportare il 12enne in ambulanza. Al soccorritore del 118, per evitare l’aggravarsi della situazione, non è restata altra scelta che caricarlo in spalla in una frenetica lotta contro il tempo. Scalino dopo scalino, l’ha portato fino all’ingresso dell’albergo. Dall’ultimo gradino al portellone dell’ambulanza mancavano pochi metri, ma qualcosa è andato storto. L’infermiere è scivolato e prima di cadere sul pavimento ha pensato al ragazzo. Ha cercato di proteggerlo e così si è girato affinchè non gli capitasse nulla. La gamba non ha retto il peso di entrambi, ruotando in modo innaturale. Che le ferite fossero gravi, lo si è capito immediatamente dalle urla lancinanti dell’infermiere.
Un dolore improvviso, violento. Il 12enne – che non ha riportato conseguenze in seguito alla caduta – è stato subito caricato sull’ambulanza. Un’altra squadra di soccorritori è arrivata sul posto per prestare le prime cure al collega. L’uomo è arrivato al pronto soccorso quasi contemporaneamente al ragazzo. I medici, dopo averlo disinfettato, hanno effettuato tutti gli esami per avere un quadro clinico più chiaro. E proprio dalle verifiche mediche sono emerse ferite piuttosto preoccupanti. Tibia e perone sono stati interessati da una profonda frattura. Conseguenze gravi anche per il malleolo e i suoi legamenti. L’infermiere, proprio questa mattina, è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico per rimettere le cose in ordine.
Un’operazione a cui probabilmente ne seguiranno altre. Il ragazzo avellinese, invece, è stato sottoposto a tutte le cure del caso e le sue condizioni di salute sono migliorate ora dopo ora. Al soccorritore del 118 – che per proteggere il ragazzo colpito da una crisi epilettica, ha rischiato davvero grosso – è andata la solidarietà di tutti i colleghi dell’ospedale “Santa Maria della Misericordia”. Dopo gli interventi, dovrà cominciare una complessa terapia di riabilitazione. L’obiettivo delle cure è riacquistare l’uso della gamba al 100%.

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