Vertenza Cooperativa Seriana 2000: la nota della Cisal Sanità

“Cari lavoratori, le vicende che ci hanno visto protagonisti negli ultimi giorni in merito alla vertenza giudiziaria intrapresa con la Cooperativa Seriana 2000 ci hanno fortemente amareggiati. Il ricorso ex art. 28 per il riconoscimento della R.S.U. eletta nelle ultime elezioni purtroppo è stato rigettato, a nostro avviso impropriamente, motivo per cui tempestivamente ci siamo già rivolti al collegio dei giudici competente in materia”. E’ quanto afferma in una nota la segreteria provinciale di Cisal Sanità.
“Fra qualche mese affronteremo questa vicenda nelle aule giudiziarie. La nostra battaglia è chiara, sin dal principio. Occorre affermare i diritti dei lavoratori lesi con il subentro della Seriana 2000 al Centro Serapide S.p.A., ovvero il ripristino dei tagli salariali di fatto attuati, la negazione di un meccanismo perverso di banca ore che crea enormi disagi, la possibilità di scegliere liberamente chi debba rappresentare le istanze degli operatori ecc. Questo ovviamente ci rende poco graditi agli occhi della Seriana 2000 e ci pone in una condizione di conflittualità nonostante la nostra piena disponibilità al dialogo per l’individuazione di soluzioni condivise ai problemi della gente che lavora. In questa nota, però, vogliamo riportare alla vostra attenzione i punti salienti di un accordo sindacale sottoscritto dalla Seriana 2000 con le organizzazioni sindacali di categoria della Cisl e della Cgil, in una realtà diversa dalla nostra e precisamente nell’Azienda Ospedaliere Cannizzaro di Catania:
Impegno ad assumere alle condizione previste dal capitolato a tempo indeterminato tutto il personale impegnato nell’appalto precedente;
Impegno ad applicare l’art. 18 dello Statuto dei lavoratori per tutta la durata dell’appalto ai soci assorbiti nel passaggio di gestione;
Applicazione a tutti i lavoratori del contratto nazionale delle cooperative sociali, a nostro avviso, senza decurtazione salariale;
Riconoscimento dell’anzianità di servizio maturata in base alla certificazione da busta paga del lavoratore;
Riconoscimento della quattordicesima mensilità non prevista dal contratto lavorativo delle cooperative sociali;
A Nusco accade altro e purtroppo, ci duole ammetterlo, quei sindacati a suo tempo sfiduciati dai lavoratori e che di fatto hanno generato questa assurda situazione non tutelandoli, né informandoli opportunamente nel delicato passaggio di gestione avvenuto nel 2008, ritornano alla carica. Il 16 Febbraio 2011, sottoscrivono insieme ad una ristretta minoranza di lavoratori, un verbale di accordo con la Seriana 2000, a nostro avviso palesemente illegittimo in quanto privi di qualsivoglia legittimazione da parte degli operatori della R.S.A.. Gli unici deputati a rappresentare i lavoratori sono le R.S.U. democraticamente elette alla presenza dei Carabinieri di Nusco che da sempre difendono a spada tratta i diritti calpestati dei lavoratori e che liberamente hanno scelto di aderire alla nostra Organizzazione Sindacale essendo stati traditi dalle precedenti. Uniti per continuare a lottare, per raggiungere i risultati auspicati, per rasserenare un clima esasperato e poco piacevole che domina nella nostra R.S.A.

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