SANT’ANGELO DEI LOMBARDI – E’ stata una giornata di riflessione non solo dal punto di vista dell’etica, ma anche dal punto di vista tecnico, finalizzata a rilevare le linee guida per rilanciare e potenziare la sanità in Campania. Il convegno sul tema “Etica e Riabilitazione” che si è svolto ieri mattina presso il Polo specialistico riabilitativo di Sant’Angelo dei Lombardi, ha visto protagonisti i massimi esperti di etica e sanità regionale e nazionale. Nel corso dell’evento organizzato e coordinato dal dottore Salvatore Provenza, Procuratore di Presidenza e Responsabile per il consolidamento istituzionale e per i Rapporti con enti civili e religiosi della Fondazione Don Carlo Gnocchi sono stati numerosi i qualificati relatori che hanno permesso di effettuare una analisi puntuale non solo dal punto di vista dell’etica professionale e dal punto di vista cattolico, ma anche sul futuro della sanità irpina. Primo a richiamare i valori dettati dalla religione cattolica nell’ambito del settore sanitario è stato monsignor Zygmunt Zimowski, presidente del Pontificio Consiglio per gli Operatori Sanitari che ha richiamato la dottrina cristiana, quale riferimento da considerare proprio come ha fatto con la sua vita e le sue opere Don Carlo Gnocchi. A seguire, anche il presidente della Fondazione Don Gnocchi, Monsignor Angelo Bazzari, si è soffermato sulla necessità di coniugare la scienza medica con l’amore per i più deboli tenendo conto della fede cristiana che è stata la “stella polare” del Beato Don Carlo Gnocchi. A rimarcare l’attenzione costante e sistematica della Fondazione sulle problematiche di natura etica è stato il dottore Salvatore Provenza, Procuratore di Presidenza e Responsabile per il consolidamento dei rapporti tra enti civili ed ecclesiali della Fondazione che ha ringraziato in particolare tutti gli organizzatori dell’evento in particolare il Comitato Etico della Fondazione. “Con il convegno “Etica e Riabilitazione – ha spiegato, invece, il dottore Mauro Mattiacci, Direttore del Polo Lazio Campania Nord della Fondazione Don Gnocchi – il polo specialistico di Sant’Angelo dei Lombardi vuole dare il suo contributo non solo nel panorama sanitario regionale e interregionale, attestandosi tra le strutture di “eccellenza” per i servizi erogati, ma soprattutto per aprire una profonda riflessione sul ruolo delle strutture e degli operatori sanitari sia nel settore riabilitativo che più in generale nel panorama sanitario regionale.” Nel corso dell’incontro, moderato dal dottore Gaetano Sicuranza, componente del comitato etico della Fondazione Don Gnocchi e dal dottore Mauro Mattiacci direttore del Polo Lazio – Campania Nord della Fondazione, spunti importanti sono arrivati dal Guido Trombetti, assessore regionale della Campania all’Università e alla Ricerca Scientifica, che ha rimarcato l’esigenza di coniugare etica, formazione e ricerca per elevare la qualità delle prestazioni socio-sanitari del territorio. “Il polo specialistico Don Gnocchi in alta irpinia – ha dichiarato Trometti – testimonia un esempio di eccellenza e di orgoglio per l’intera regionale Campania ma anche per la sanità nazionale. A tal proposito è necessario altresì, garantire quei servizi essenziali per i cittadini, tenendo conto dell’efficienza e della professionalità.” Anche il senatore Raffaele Calabrò, consigliere per la Sanità del Presidente della Regione Campania, ha spiegato i mutamenti attuati dal sistema sanitario: “ La sanità sta cambiando rispetto a venti anni fa. Occorre puntare sulla qualità dei servizi, evitare gli sprechi, ma allo stesso tempo razionalizzare e valorizzare i servizi utili e necessari ai cittadini della Campania.” La stessa linea è stata rimarcata anche dal commissario straordinario dell’Asl di Avellino, Ingegnere Sergio Florio, che ha spiegato l’importanza di puntare sulle strutture di eccellenza e alta specializzazione, ma occorre tener conto anche di garantire anche i servizi sanitari sul territorio. A seguire, si sono avuti gli interventi del dottore Angelo Rossi, consigliere dell’Ordine dei Medici della provincia di Avellino, il prof. Raffaele Gimigliano direttore dei Corsi di laurea in Fisioterapia A seguire, nel corso della tavola rotonda moderata dal dottore Fabio De Santis, direttore sanitario Polo Lazio Campania Nord della Fondazione Don Gnocchi, sono intervenuti il dottore Salvatore Brancaccio, primario dell’Unità di riabilitazione Neuromotoria e Ortopedica Polo specialistico di Sant’Angelo dei Lombardi, il dott. Soccorso Capomolla, primario dell’Unità di riabilitazione Cardiorespiratoria e direttore medico del Polo specialistico di Sant’Angelo dei Lombardi e la dottoressa Gabriella Di Iasi. La giornata di riflessione su etica e riabilitazione, si è conclusa con un dibattito sul tema “Dimensione etica dell’integrazione tra pubblico e privato”, moderato dal dottore Angelo Frieri, direttore sanitario dell’ospedale “Criscuoli” di Sant’Angelo dei Lombardi. Ad intervenire sono stati: il dottore Gaetano Sicuranza, componente del comitato Etico della Fondazione Don Carlo Gnocchi, il dottore Angelo Rossi, Presidente dell’Ordine dei Medici di Avellino, il direttore generale dell’Azienda ospedaliera San Giuseppe Moscati, dottore Giuseppe Rosato, il dottore Luca Padua Responsabile Scientifico della Fondazione Don Gnocchi, il direttore Scientifico della Fondazione Don Gnocchi prof. Paolo Mocarelli e il direttore generale dell’Arsan Campania, la dottoressa Lia Bertoli. Presenti in sala i sindaci Michele Forte di Sant’Angelo dei Lombardi, Ferruccio Capone di Montella, Vito Iuni di Guardia Lombardi e Giuseppe De Mita di Nusco. Tra gli ospiti anche il professore Virgilio Cicalese Direttore del dipartimento di Nefro-Urologia dell’ospedale Moscati e Presidente della Commissione Sanità del Comune di Avellino.
