Imbriano: domani in piazza per riprenderci il futuro

In vista della manifestazione di domani (sabato 9 aprile 2011) a Napoli, Gennaro Imbriano di Sel, lancia l’appello a tutti i lavoratori precari di scendere in piazza per far sentire la propria voce. Ecco la nota integrale: “Quelli che il 9 aprile saranno in piazza, sono quelli che vengono licenziati per primi o a cui all’improvviso non vengono rinnovati i contratti, agnello sacrificale offerto sull’altare della crisi. Sono quelli che devono attraversare il deserto della crisi senza nessun ammortizzatore sociale e che in futuro non riusciranno ad avere una pensione dignitosa. Sono quelli per cui il mutuo è quasi un sogno, che la malattia e la maternità sono un miraggio, quelli che arrivare a fine mese è una missione impossibile. Sono quelli che, anche dopo aver studiato tanti anni, vivono sulla propria pelle un tasso di disoccupazione che nel mezzogiorno supera il 50%. Sono quelli a cui hanno raccontato la favola che per lavorare si deve rinunciare ai diritti. Sono quelli che continuano a lasciare l’Irpinia inseguendo una flebile speranza. Sono ragazze e ragazzi a cui la precarietà è arrivata finanche a contaminare la vita, la sfera esistenziale ed affettiva. Ma finalmente questa “generazione mille euro” ha deciso di uscire dall’ombra e di convocarsi, di raccontarsi, di ribellarsi. È questo il senso della mobilitazione del 9 aprile. Ci hanno rubato il futuro… e noi ce lo vogliamo riprendere!”

SPOT