A seguito delle segnalazioni di disagi nella consegna della corrispondenza nella provincia di Avellino, si è tenuto, su invito della Federconsumatori, un incontro presso la sede dell’Associazione. Il presidente Fiorentino Lieto ha esposto a Carlo Gargiulo, responsabile regionale della qualità dei Servizi Postali, i problemi segnalati dai cittadini. Soprattutto in merito alla consegna in ritardo delle bollette per le utenze. Presente all’incontro il dr Scarazzati dirigente della Sidigas a rappresentare una delle aziende interessate dalla segnalazione.
Il rappresentante di Poste Italiane Spa ha condiviso la segnalazione effettuata dall’associazione dei consumatori: nell’ultimo periodo la distribuzione quotidiana della corrispondenza ha effettivamente subìto un rallentamento determinato dal turn over degli addetti al recapito.
Il responsabile di Poste Italiane spa si è scusato con i residenti delle zone interessate per i temporanei disagi ed ha evidenziato le difficoltà che gli operatori del recapito, talvolta, incontrano per la incompletezza degli indirizzi comunicati da alcune aziende fatturatrici.
Poste Italiane inviterà le società a farsi carico di una maggiore completezza degli indirizzi, e delle modifiche, qualora ne ravvedessero la inesattezza, delle strade e dei civici su bollette di utenze. La Federconsumatori ha chiesto a Poste Italiane di:
indicare sulle bollette la data di consegna;
limitare al massimo il turn over dei portalettere;
mettere in campo tutte le misure per ridurre la quantità di corrispondenza a firma (raccomandate, assicurate, atti giudiziari) non consegnata e per la quale viene lasciato in cassetta l’avviso di giacenza: l’ ipotesi più reale è quella di indicare sull’avviso il numero di telefono dell’operatore di recapito per eventuali contatti, onde evitare il disagio del ritiro, soprattutto da parte degli utenti anziani o infermi, della corrispondenza al centro distaccato di Pianodardine.
Il presidente della Federconsumatori di Avellino si è detto soddisfatto dell’incontro, soprattutto della sintonia avviata tra Poste e l’azienda erogatrice del Gas, la quale si è impegnata a rateizzare, in caso di evidenti difficoltà economiche, le somme non ancora incassate.
