AVELLINO – La prima giornata dell’happening targato ‘’Coordinamento dei Forum della Gioventù della Provincia di Avellino riscuote un ottimo successo da parte dei partecipanti intervenuti e un caloroso benvenuto da parte dell’amministrazione e della cittadinanza di Summonte. Le prime battute dell’apertura di G.A.S., riprese e narrate dalla Radio del Forum dei Giovani di Montoro, sono state abbastanza cadenzate, con una buona affluenza da parte dei ragazzi provenienti dalla Provincia di Avellino e dalle altre Regioni interessate, con una vispa curiosità da parte di tutti che sin da subito hanno iniziato a cimentarsi nello spirito dell’evento partecipando all’apertura della plenaria ad opera del Presidente del Coordinamento Provinciale dei Forum della Gioventù della Provincia di Avellino, il Dott. Pellegrino Guerriero e poi alla presentazione dei workshop da parte dei formatori coordinati dal Dott. Luca Palescandolo dell’Agenzia per la Promozione dei Giovani.
Grande entusiasmo e grandi aspettative colorano questa quattro giorni che si configura, certamente, come una buona prassi che sta riuscendo fattivamente a realizzare quanto espresso nell’anagramma G.A.S.: Giovani Attivi del Sud. Il momento più atteso e più seguito è stato il confronto durante la tavola dei saluti istituzionali e di apertura dei lavori, dove illustri relatori hanno dato il placet all’evento susseguendosi nella scaletta degli interventi. Infatti si sono alternati sul palco il Presidente della Provincia di Avellino, il Sen. Cosimo Sibilia, il quale ha rimarcato l’impegno del Coordinamento dei Forum della Gioventù della Provincia di Avellino e la vicinanza della stessa istituzione Provinciale all’evento. Sostenendo la necessità di consolidare una rete per le politiche giovanili tra Ministro della Gioventù e Provincia di Avellino.
Molti altri interventi hanno sostenuto la necessità di potenziare il circuito delle politiche giovanili e delle buone prassi locali, infatti in questa direzione troviamo il contributo dell’On. Erminia Mazzoni che sottolinea l’esigenza per le istituzioni di elaborare delle azioni concrete per i giovani e captare le proprie istanze quando queste vengono poste in essere. Le politiche giovanili in Europa sono presenti grazie agli strumenti che si esprimono tramite le azioni inserite all’interno dei vari riferimenti legislativi come il libro bianco per le politiche giovanili.
Sulla stessa scia anche l’Assessore Politiche giovanili della Provincia di Avellino, Dott.ssa Ermelinda Mastrominico, che ha sostenuto l’esigenza di sinergizzare il lavoro svolto in questi anni tra Coordinamento Provinciale dei Forum – Settore Politiche Giovanili – Provincia di Avellino, ed intensificarlo ampliando il raggio d’azione. Interessante anche l’ intervento di Paolo Di Caro, Direttore dell’Agenzia Nazionale per i Giovani, che oltre ad essere ringraziato dai partecipanti per aver reso possibile l’happening, ha illustrato i vari sistemi per accedere ai finanziamenti europei e il Ruolo dell’A.N.G. nel contesto dell’associazionismo giovanile, dimostrando come le nuove generazioni si interfacciano ottimamente con il sistema delle pratiche di educazione non formale. In ultimo si sono alternati gli interventi del Dott. Mauro Casola, della Campagna Regionale ‘’ Giovani non + disposti a tutto “ che ha posto una lente d’ingrandimento sulla questione del precariato giovanile nella nostra regione e soprattutto nel mezzogiorno.
Percorrendo una disamina precisa su come le istanze dei giovani per la maggiore vengono disattese e su come è possibile ripristinare un contesto di fiducia con le istituzioni per la tematica del lavoro. Infine il report del Presidente del Coordinamento dei Forum della Gioventù della Provincia di Avellino, il Dott. Pellegrino Guerriero ha sintetizzato questi due anni di lavoro con i Giovani della Provincia e con il Settore Politiche Giovanili della Provincia di Avellino, sottolineando la crescita della partecipazione dei Forum attorno alle attività del Coordinamento e l’incremento delle costituzioni dei suddetti centri di aggregazione giovanili. Insomma alla conclusione della prima giornata di lavori possiamo pacificamente dire: siamo partiti…‘’A tutto G.A.S.“.
