Festa della Polizia, il bilancio di un anno sul territorio

AVELLINO – “Nel ricordare il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, intendo rivolgere un deferente pensiero al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, supremo garante dei valori della Costituzione”. Inizia così il Questore di Avellino Sergio Bracco, il suo discorso in occazione del 159esimo anniversario della Polizia. “Anche quest’anno – prosegue Bracco – il tema conduttore della festa è “c’è più sicurezza insieme”, e per questo motivo l’evento è stato realizzato sia all’esterno, tra la gente, nel cuore della città, in Corso Vittorio Emanuele, con l’allestimento di due gazebo rispettivamente curati dalla Polizia Scientifica e dalla Polizia Stradale, che all’interno del prestigioso Teatro Carlo Gesualdo, per la cui disponibilità ringrazio il Sindaco di Avellino, per poter condividere con tutti voi questo giorno di festa e rappresentare e rappresentare il nostro forte legame alla comunità avellinese.
Come è noto, sono presenti nella prostra Provincia e fortemente radicati sul territorio, specie in determinate zone, fenomeni di criminalità organizzata. Altrettanto noto è che I’attività di contrasto è stata svolta con professionalità e strenuo impegno, consentendo di perseguire negli ultimi anni incoraggianti e prestigiosi risultati. La situazione, nel complesso, può dirsi soddisfacente e gratificante; sicuramente contenuto, ed in costante calo, il numero dei reati commessi, che hanno consentito a questa Provincia di collocarsi, secondo una statistica sui tassi di delittuosità nelle province italiane, recentemente pubblicata sul quotidiano Sole 24 ore, nel fondo della classifica, tra le città piu’sicure. Dalla banca dati SDI, alimentata da tutte le Forze di Polizia e, per questo motivo, fedele specchio della reale situazione, è dato rilevare un sensibile decremento del numero complessivo di reati denunciati.
In particolare, nel periodo preso in esame che va dal 1° maggio 2010 al 30 aprile 2011, raffrontandolo con l’analogo periodo precedente, si è registrato per il capoluogo un decremento dei reati pari al – 12%, con 400 reati in meno e per l’intera Provincia una flessione pari al – 11%, con 974 reati in meno. A fronte di tale consistente riduzione, la Polizia di Stato, nei medesimi periodi di riferimento, viceversa, ha fatto registrare un incremento del numero di persone arrestate pari al +18%. Ma il dato che maggiormente mi preme evidenziare e che testimonia un concreto e rinnovato impegno nello svolgimento dell’attività di prevenzione dei reati, nella consapevolezza dell’importanza che essa assume per i cittadini, che sono e restano il nostro principale punto di riferimento, ed ai quali interessa, principalmente, di non subire reati, piuttosto che di aver notizia della individuazione degli autori di quelli commessi, è quello del numero delle persone sottoposte a controllo passate dalle 32.734 del periodo precedente alle 37.712 attuali, con un incremento pari al + 15%.
Ed in tale attività, poco visibile e scarsamente produttiva di risultati immediati, svolta egregiamente oltre che dalle Volanti anche dagli altri equipaggi quotidianamente messi in strada dall’Ufficio di Gabinetto, di estrema utilità è risultato il sistema di video-sorveglianza, recentemente installato nel capoluogo, che ha consentito, attraverso lo schermo collocato in centrale operativa, di controllare in modo efficace i punti principali della città. Per tali motivi, sin dall’inizio del mio incarico ad Avellino, ho inteso rivolgere una particolare attenzione all’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, nel quale sono inserite le Volanti. E’ stato quindi riorganizzato e reso più efficiente l’Ufficio, ad esso assegnate nuove risorse di uomini e mezzi, e questa attenzione è servita anche a stimolare e motivare il personale. Nell’ambito delle attività investigative costante ed incisivo l’impegno profuso dalla Squadra Mobile sui fenomeni di criminalità organizzata.
E tra le attività di contrasto, abilmente coordinate dalla D.D.A. di Napoli. nelle persone del Presidente Cantelmo e del dr. Soviero, che saluto e ringrazio per la loro presenza, che costituiscono competenti ed esperti punti di riferimento per tutto il personale impegnato nelle indagini, voglio ricordare il recente arresto, operato in S. Angelo dei Lombardi dalla Squadra Mobile e da personale del Commissariato, dell’affiliato al clan dei Casalesi, Vincenzo Schiavone, inserito nell’elenco dei 100 ricercati più pericolosi,che ha seguito, a meno di un anno di distanza quello,avvenuto sempre ad opera della Squadra Mobile, del noto latitante Cava Salvatore, inserito nel medesimo elenco.
Non posso poi non fare alcun riferimento al fenomeno della droga, che costituisce un vero e proprio cancro per la nostra società e che colpisce soprattutto i giovani, sin dall’età adolescenziale. I risultati ottenuti nelle attività di contrasto, sono sicuramente positivi; aumentato il numero delle persone arrestate e di quelle denunciate a piede libero. Sequestrati complessivamente oltre 23 kg di sostanze stupefacenti.
Ma l’attività della Questura non si esaurisce con la sola prevenzione e repressione dei reati. Tra i principali e più delicati compiti vi è, come noto, la gestione dell’Ordine Pubblico. In tale settore l’efficace e sempre adeguata predisposizione dei servizi curata dall’Ufficio di Gabinetto e la consueta attività di intermediazione abilmente svolta da personale della DIGOS, ha consentito di far concludere tutte le manifestazioni politiche, sindacali e sportive, senza particolari problemi, facendo sempre prevalere, anche nei momenti di maggiore criticità, gli strumenti del dialogo e della mediazione. Notizie positive giungono anche da quegli uffici della Questura che forniscono servizi ai cittadini. Sia l’Ufficio Immigrazione, ospitato in locali di recente ristrutturati e finalmente in grado di garantire, in ambienti idonei, un’accoglienza civile alla utenza straniera, che l’Ufficio Passaporti, inserito in un progetto pilota, che in questi giorni prenderà il via soltanto in tre città, tra cui per l’appunto Avellino, consistente nel comunicare all’interessato, tramite messaggio sulla posta elettronica, che il proprio passaporto è pronto, garantiscono il rilascio dei documenti in tempi estremamente rapidi e di gran lunga al di sotto della norma.
Intensa l’attività svolta dalla Divisione di Polizia Anticrime, che nel settore delle misure di prevenzione ha fatto registrare un consistente incremento nel numero dei provvedimenti adottati. Tra questi, 44 le proposte di sorveglianza speciale accolte dal Tribunale di Avellino, nonché 144 i fogli di via obbligatori emessi nei confronti di persone pericolose. Vorrei inoltre ricordare la rilevante attività svolta sul territorio dai Commissariati di Ariano Irpino, di S. Angelo dei Lombardi, Cervinara e Lauro di Nola che, nelle rispettive giurisdizioni, costituiscono importanti punti di riferimento per le Istituzioni e i cittadini. Gli ultimi due, poi, ubicati in zone notoriamente afflitte da fenomeni di criminalità organizzata, costituiscono importanti ed insostituibili presidi di legalità sul territorio. Un doveroso riferimento ed un sincero ringraziamento, per la quotidiana fattiva collaborazione, lo rivolgo alle specialità della Polizia di Stato.
Assolutamente di rilievo e di particolare impegno l’attività svolta dalla Polizia Stradale per garantire la sicurezza dei trasporti, soprattutto lungo l’asse autostradale; non meno importanti quelle svolte dalla Polizia Postale e della Polizia Ferroviaria. Ritengo doveroso rivolgere un sentito e commosso pensiero ai caduti della Polizia di Stato e a quelli delle altre Forze di Polizia. Essi hanno sacrificato la vita per la difesa della legalità. E proprio per onorare il loro ricordo, che dobbiamo noi tutti profondere sempre il massimo impegno per garantire ai cittadini le migliori condizioni di sicurezza”.

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