Avellino-Milazzo 2-0, commento e cronaca

AVELLINO (4-4-2): Cascella; Meola (36′ st Nocerino), Puleo, Caso, Bruno; Millesi, Acoglanis, D’Angelo, Comini (29′ st Maisto), De Angelis, Vicentin (32′ st Scandurra). A disp.: Celli, Peluso, Viscido, Panatteri. All.: Vullo.
MILAZZO (4-2-3-1): Terracciano; Benci, Maccarrone, lanzolla, Suriano; Bucolo, Suarino; D’Amico (41′ st Iannelli), Fiore (16′ st Proietti), Quintoni; Lasagna (13′ st Ricciardo). A disp.: Di Dio, Cucinotta, Di Fatta, Orioles. All.: Venuto.
ARBITRO: Abbattista di Molfetta.
Guardalinee: Colella e Mosca.
Quarto Uomo: Cifelli.
MARCATORE: 34′ pt De Angelis, 34′ st Scandurra.
AMMONITI: Lanzolla (M), Caso (A), Lasagna (M), Bucolo (M), D’Amico (M), Millesi (A), De Angelis (A).
NOTE: spettatori oltre 5000, di cui un centinaio ospiti. Angoli: 4-1 per l’Avellino. Rec.: pt 2′; st 6′.

E’ finita l’attesa per il primo della semifinale play-off. In palio c’è il pass per la finale contro una tra Neapolis Mugnano e Trapani. Confermate le indiscrezioni della vigilia con Bruno al posto dello squalificato Ricci nella linea difensiva a quattro composta da Meola, Puleo e Caso. Nella zona mediana Acoglanis e D’Angelo con Millesi e Comini sugli esterni. In avanti, invece, il collaudato tandem De Angelis-Vicentin. Milazzo in campo con un prudente e collaudato 4-2-3-1. Non ci sarà l’ex di turno N’Ze che nel corso della settimana ha accusato un malanno muscolare. Assenti anche Piccolo e Kouadio. Lasagna è l’unica punta, supportato dal trio D’Amico, Fiore e Quintoni.
PRIMO TEMPO – Cominciata in questo momento. Subito nervosismo dopo un contatto tra Vicentin ed un avversario. L’arbitro assegna un fallo contro l’Avellino. Confermati gli schieramenti della vigilia. Milazzo aggressivo in queste prime battute. Prima azione pericolosa dell’Avellino all’ottavo. D’Angelo sfonda sulla sinistra, controlla palla e dopo aver vinto un rimpallo l’appoggia verso Bruno: destro teso respinto dal portiere. La sfera giunge dal lato opposto a De Angelis che rimette verso il centro dove Vicentin di testa spedisce sul fondo. Al 13′ destro innocuo dal limite di Meola bloccato da Terracciano. Al 18′ punizione di De Angelis dal limite, leggermente defilata sulla sinistra: pallone colpito male e finito tra le braccia di Terracciano. Altra chance per i biancoverdi al ventesimo: Millesi dopo un angolo recupera palla e rimette al centro per Vicentin. Il punteros controlla a seguire (avrebbe forse potuto tirare di prima) e strozza troppo il diagonale col destro. Ammonito Lanzolla per un evidente fallo su Vicentin (23′) dopo essere stato precedentemente graziato per un fallo di mano volontario. Al 25′ angolo di Meola per Vicentin: alto di poco sulla traversa. Al 27′ il Milazzo s’impappina. Maccarrone sbaglia tutto, Vicentin scatta verso Terracciano e mette al centro, forse troppo alto, verso De Angelis che in scivolata da zero metro sbaglia un gol facile facile. Un minuto dopo D’Amico lo imita: diagonale da dentro l’area fuori misura. Al 34′ Avellino finalmente in vantaggio. De Angelis vince un rimpallo con Lanzolla e di sinistro beffa Terracciano. Al 38′ Cascella è determinante su un piazzato di Quintoni da destra verso sinistra. Poco dopo ammonito Lasagna per un fallo su Puleo (prima era toccato a Caso). Al 46′ girata imprecisa spalle alla porta di Lasagna. Comini devastante sulla sinistra si guadagna una punizione. Finisce qui la prima frazione. Vantaggio meritato per l’Avellino.
SECONDO TEMPO – E’ appena ricominciata la partita. Al 4′ scontro tra Caso e Cascella che in uscita ha anticipato Lasagna. Entrambi sono rimasti a terra. Rientrano entrambi. E’ calato il ritmo, dopo un buon primo tempo sotto il profilo dell’intensità. Sterile la reazione del Milazzo. L’Avellino rischia poco, ripartendo sugli esterni. Cambia la prima punta Venuto: fuori Lasagna, dentro Ricciardo. Rompe gli indugi l’Avellino. Millesi per Vicentin che per poco non beffa il portiere leggermente fuori dai pali. Entra Proietti al posto di Fiore per il Milazzo. Ammonito Millesi. Al 23′ manovra sulla trequarti avversaria Acoglanis che allarga verso Comini: destro sotto l’incrocio deviato da Terracciano. Intorno alla mezz’ora Vullo inserisce un centrocampista (Maisto) al posto di Comini. L’Avellino passa ad un 4-3-3 atipico. Al 31′ occasione per il pareggio capita a Proietti che salta con un pallonetto Cascella. Puleo sulla linea salva tutto. Un minuto dopo entra Scandurra al posto di Vicentin. Proprio l’ex ariete della Lucchese insacca di testa il traversone di Maisto (34′). Meno di dieci minuti anche per Alberto Nocerino entrato al posto di Meola. Ultimo cambio per il Milazzo: dentro Iannelli, fuori D’Amico. Sei minuti di recupero. Al 48′ Millesi su assist dalla sinistra di De Angelis sbaglia il tris davanti al portiere. Al 50′ ultima occasione per De Angelis: destro dal limite a fil di palo. Ammonito De Angelis per simulazione. Finisce così. L’Avellino vince il primo atto della semifinale. Ritorno in programma domenica.

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