Controlli ai possessori di armi: un arresto e sette denunce

AVELLINO – I carabinieri della locale Compagnia hanno dato corso ad un servizio coordinato a largo raggio per il controllo circa il regolare possesso e la conforme custodia di armi da fuoco e relativo munizionamento, eseguendo controlli ed ispezioni presso le abitazioni e le pertinenze di soggetti che legittimamente posseggono delle armi comuni da sparo (pistole per difesa personale o fucili da caccia), nonché mediante perquisizioni domiciliari ai danni di persone già gravate da specifici precedenti penali.
Al termine del servizio, il bilancio operativo è stato di una persona arrestata e di 7 denunciate a piede libero. L’arresto è stato compiuto dai carabinieri di Montefredane ai danni di un 35enne di Capriglia Irpina, ritenuto responsabile del reato di detenzione illegale di una pistola di provenienza clandestina. Infatti, l’uomo è stato trovato nella disponibilità di una pistola a tamburo, modello revolver 380, del tutto estranea al catalogo nazionale italiano e mai registrata negli archivi di polizia nazionali, quindi provento di un’illegale importazione dall’estero. La pistola, completa anche delle cartucce calibro 38 special, è stata sottoposta a sequestro, mentre l’uomo è stato accompagnato a Bellizzi Irpino, ove permarrà a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Tra i 7 denunciati, invece, il primo per gravità del reato è un 37enne operaio di Serino, responsabile dell’illegale detenzione di una pistola Smith & Wesson calibro 32, che però era del tutto inefficiente, ormai vecchissima ed in pessimo stato di conservazione.

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