Repesa: la semifinale è un grandissimo risultato

Coach Jasmin Repesa in sala stampa è soddisfatto per quella che definisce “non un’impresa, ma quasi” che la sua Benetton Basket . “Si tratta della seconda semifinale di quest’anno dopo l’Eurocup. Se ci ricordiamo bene tutti i problemi avuti quest’anno, i commenti dopo la sconfitta di regular season ad Avellino, soltanto tre mesi fa, quando eravamo quattordicesimi, mi fanno dire che forse non si è trattato di una vera e propria impresa, ma di sicuro di un grandissimo risultato. Siamo l’unica squadra che ha ribaltato il fattore campo in questi playoff e devo fare i complimenti ai ragazzi”.
Sulla partita, il coach è felice del gioco espresso: “E’ iniziato bene il match per noi, peccato per non aver chiuso il secondo quarto più avanti come meritavamo, ma abbiamo perso qualche palla di troppo nel finale complicandoci la vita dopo aver preso un bel margine con il pressing e contropiede. Peccato per quegli errori: meritavamo di andare a riposo minimo sul +12. Nella ripresa siamo stati ancora aggressivi e abbiamo rstablito le distanze. Complimenti comunque ad Avellino, è stata una serie dura, ma abbiamo meritato.” Ora la semifinale con Siena: “Vorrei allenare Treviso, il prossimo anno, e in Eurolega e er falo dobbiamo passare il turno; questa è una sfida per me, e anche per i miei ragazzi. Dal 1993 ogni anno ho disputato i playoff con le mie squadre; nell’80% dell’esperienze vissute non vince la più forte ma la squadra che è più squadra. Di sicuro la Benetton può avere dei blackout ma siamo comunque cresciuti molto. Credo che rispetto alle finali di Eurocup potremo tenere dal punto di vista psicologico e fisico e giocarcela fino in fondo contro una Siena comunque strafavorita e lunghissima come roster”. Ed ecco il ringraziamento ai tifosi. “Vorrei complimentarmi con la curva che ci ha sostenuto alla grande, era bello oggi l’ambiente del Palaverde, bellissimo. E complimentarmi con i ragazzi. La nostra squadra è giovane, e stasera ancora una volta Motiejunas e Gentile sono stati bravi. Ma a quel’età è impossibile non avere alti e bassi. E’ tanto che siano stati protagonisti in 2 partite dei quarti playoff, ricordiamoci la loro età, così giovani è impossibile essere continui”.
Ora ancora la Montepaschi Siena, come lo scorso anno. “E’ una squadra fatta per vincere l’Eurolega e per dominare in campionato. Se esiste una sfida è davanti a noi: giochiamo contro una grande, ma andiamo avanti, vogliamo divertirci, dare tutto ed essere ottimisti per provare a vincere. L’anno scorso le nostre partite contro Siena sono state delle finali prima della finale. Noi di sicuro abbiamo dato più fastidio a Siena rispetto ai semifinalisti e ai finalisti. Speriamo stavolta di avere un pizzico di fortuna e di giocare una grande serie, per Treviso e per i nostri tifosi”.

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