Vertenza Forestali, Marino accusa Amendolara: “Ignora i problemi”

“Non posso non essere allibito di fronte alle dichiarazioni rilasciate dall’Assessore regionale all’Agricoltura, Vito Amendolara, nel corso del convegno che si è svolto nei giorni scorsi a Mercogliano”. Sono le parole del Presidente della Comunità Montana Terminio Cervialto, Mario Marino. Il tono utilizzato da Amendolara – prosegue – mortifica le tante maestranze impegnate presso le Comunità Montane e che ormai da troppo mesi non percepiscono le spettanze e vivono una condizione di oggettiva incertezza e precarietà.
Abbiamo apprezzato l’azione svolta dalla cabina di regia sulla forestazione che è stata attivata presso Palazzo Santa Lucia su impulso del vicepresidente Giuseppe De Mita, ma non possiamo non stigmatizzare l’atteggiamento di Amendolara che, con le sue parole, ha dato prova di non conoscere a fondo la condizione di difficoltà nella quale l’intero comparto ormai da tempo si ritrova.
Le comunità montane sono un’esperienza virtuosa della filiera istituzionale e delle autonomie locali, in Irpinia ancor più che altrove. E questo Amendolara dovrebbe saperlo bene. Dalle sue parole, invece, emergeva la sensazione di avere a riferimento una zavorra di cui liberarsi.
Come comunità montana Terminio Cervialto abbiamo seguito le direttive che dalla Regione Campania ci sono state emanate, presentando progettazioni a valere sui fondi del PSR per circa due milioni di euro. E’ così che abbiamo inteso interpretare la responsabilità istituzionale di cui siamo caricati.
Adesso, alla Regione chiediamo di proseguire nello sforzo che fin qui ci ha visto insieme. Ad Amendolara, piuttosto che discettare inutilmente, chiediamo di impegnarsi a fondo per trovare soluzioni e mettere in campo azioni che possano contrastare l’emergenza legata al cinipide galligeno, una piaga per la castanicoltura che vede proprio in Irpinia la sua terra d’elezione”..

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