“Cinipide Galligeno del Castagno”, incontro a Summonte

SUMMONTE – Si svolgerà lunedì 30 maggio alle ore 17 presso la sala Consiliare del Comune di Summonte l’incontro dibattito sul “CinIpide Galligeno del Castagno”. L’incontro divulgativo è promosso ed organizzato dal Comune di Summonte guidato dal primo cittadino On. Pasquale Giuditta e dallo Stapa Cepica di Avellino.
Sul Cinipide Galligeno del castagno, tecnicamente chiamato Dryocomus kuriphilis Yasumatsu, relazioneranno gli esperti dello Stapa Cepica di Avellino i quali, attraverso il supporto di slides e brochure informative, offriranno ai partecipanti interessati validi spunti di riflessione su di un argomento molto delicato e al centro del dibattito negli ultimi tempi.
Naturalmente l’invito è rivolto a tutti i cittadini e ai castanicoltori. Summonte è una località particolarmente nota per la presenza di castagneti pertanto, l’incontro dibattito sarà di valido interesse per quanti, purtroppo, sono costretti a trovarsi di fronte ad una malattia che colpisce le proprie piante.
Il cinipide galligeno del castagno, Dryocosmus kuriphilus Yasumatsu, infatti, è un piccolo imenottero considerato uno degli insetti più dannosi per il castagno. I danni che compie l’insetto sono molto evidenti: provoca la formazione di galle, cioè ingrossamenti di varie forme e dimensioni, a carico di gemme, foglie e amenti del castagno.
Da queste galle nel mese di giugno e luglio fuoriescono le femmine alate che vanno a depositare le uova nelle gemme presenti. Dalle uova fuoriescono le larve che si sviluppano molto lentamente, sempre all’interno delle gemme, senza che queste presentino sintomi esterni della infestazione. Nella primavera successiva, alla ripresa vegetativa, si ha un rapido sviluppo delle larve che determina la formazione di caratteristiche galle, prima verdastri e poi tendenti al rosso. Le larve stesse spesso determinano un arresto dello sviluppo delle gemme, da cui si sviluppano foglie di dimensioni ridotte. Un forte attacco di quest’insetto può determinare un consistente calo della produzione, una riduzione dello sviluppo vegetativo e un forte deperimento delle piante colpite.
All’incontro in programma lunedì sono invitati a partecipare anche i sindaci, gli amministratori e i cittadini dei paesi della fascia del Partenio in quanto l’incontro, già tenuto in altre aree territoriali irpine dai tecnici dello Stapa-Cepica, rappresenta un valido momento di confronto.

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