Giovedì 2 giugno 2011 il Comitato “Acqua bene Comune” di Avellino discuterà sulla gestione pubblica delle reti idriche e sulla proprietà pubblica dell’Acqua. L’appuntamento è fissato alle ore 10,30 in via Verdi nel comune Capoluogo. Interverranno, Marino Magno, Francesco Nappi e Giuseppina Buscaino (Comitato Acqua Bene Comune), Loris Perillo dell’UDS, i segretari di CGIL,UIL, CISL E UGL. Chiuderà ALBERTO LUCARELLI ordinario di istituzioni di diritto pubblico all’Università degli studi di Napoli Federico II, membro del Comitato Acqua Bene Comune. Il confronto servirà anche a sottolineare quali siano gli appetiti e gli interessi economici che si nascondo dietro la gestione dell’acqua e l’importanza di garantire una proprietà pubblica di reti e bene, contro le multinazionali che vorrebbero imporre un sistema di accesso all’acqua basato esclusivamente sulle disponibilità economiche degli utenti. In un paese come l’Italia, dove le fasce deboli e povere della popolazione sono sempre più insolventi anche nei confronti degli enti erogatori di servizio, per il mancato pagamento delle bollette, legare l’uso e l’accesso all’acqua esclusivamente su criteri dettati dal mercato determinerebbe un ulteriore divario sociale, senza considerare l’eventualità di escludere da un diritto naturale una grossa fetta di popolazione, quale l’uso dell’acqua come bene comune.
