S. Angelo dei L. – Assegnati due premi all’I.I.S.S. De Sanctis

Due eventi positivi hanno contrassegnato, tra i vari successi, queste ultime settimane di scuola all’I.I.S.S. “F. DE SANCTIS”, di Sant’Angelo dei Lombardi: un “premio alla bontà” e il riconoscimento di valori quali l’impegno e la creatività hanno gratificato i giovani studenti di un istituto da sempre aperto ad ogni realtà. Secondo classificato al “Premio Nazionale della Bontà”, -nell’ambito di un concorso attivato dall’Istituto Comprensivo “T. Caggiano” di Taurasi, in memoria della prof. Teresa Anna Piscopo- il giovane Michele Ciminiera della classe VA Tecnologico per il valido e costante sostegno pratico e psicologico offerto a un amico disabile con incondizionata generosità. Il concorso, giunto quest’anno alla diciassettesima edizione, ha visto al primo posto un’ altra studentessa dell’Irpinia, Angela Landolfi del Liceo Scientifico di Passo di Mirabella, distintasi parimenti per “atti di virtù civili e morali”. Prevista per il 6 giugno a partire dalle ore 10.00 circa alla Chiesa del SS. Rosario di Taurasi la cerimonia di premiazione, alla presenza del Dirigente Scolastico dell’Istituto “Caggiano”, prof. Pietro Petrosino, e di personalità del mondo politico, culturale, religioso e civile. Un premio speciale per l’originalità dei contenuti e per la veste editoriale è invece andato al giornalino scolastico “VoBIs”, realizzato lo scorso anno da alunni delle attuali classi II e III B dell’indirizzo classico, sotto la guida dei docenti Lucia Mattera e Marco Marandino, nell’ambito del progetto d’Istituto “Scuole aperte”. A premiare l’elaborato, comprensivo di articoli di diverse tipologie e di testi vari anche in lingua latina, l’Istituto Comprensivo “Don Lorenzo Milani” di Manocalzati, promotore del concorso “Il miglior giornalino scolastico”, in memoria di Carmine Scianguetta. Gli alunni coinvolti nell’attività sono stati premiati con una coppa dai docenti del “Don Milani”, nel corso di una manifestazione (tenutasi in istituto il 28 maggio), che ha offerto loro l’opportunità di confrontarsi con altre scuole italiane, dal Piemonte alla Calabria. “Un’Italia unita – hanno commentato gli organizzatori – attraverso la cultura, con l’apporto di valori che conciliano tradizione e modernità”.

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