Mercatone, Rossano: “Perché giace nell’abbandono più totale?”

AVELLINO – “La panchina “ossianica” spuntata per il Corso è stata prontamente fatta sparire. Simpaticamente l’assessore ai lavori pubblici Genovese ha dichiarato che si trattava di una “prova”. Pur conoscendo l’iter dei lavori pubblici, non ho ritrovato tale anomala procedura”. Lo afferma claudio Rossano, esponente di Merito e Libertà di Avellino. “Chi pagherà gli oneri di questa prova? – continua Rossano – Era prevista dal capitolato d’appalto? Vorrà l’assessore Genovese fornire qualche plausibile risposta tecnica ed indicare anche i costi di quella singola panchina? Vorrà dire se i lavori del Corso, di cui tanto mena vanto il Sindaco Galasso, sono stati ultimati e collaudati? Vorrà spiegare perché mai la struttura del Mercatone – costata a suo tempo molti miliardi di lire – giace nell’abbandono più totale? Eppure nel maggio 2007 furono appaltati i lavori per la ristrutturazione del Mercatone per un importo di ben 4 milioni e 430 mila euro. Ho voluto qualche giorno fa fare qualche foto dall’esterno del cantiere. La situazione è sconvolgente. Ma ancora più sconvolgente è il fatto che nessuno intervenga in presenza di tale sperpero di fondi pubblici. Si allegano alcune foto del Mercatone … Significativa la tabella dove alla pletorica lista dei tecnici non si accompagnano le obbligatorie note sui tempi di esecuzione dell’opera. Siamo davvero nella città di Pino-cchio”.

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