SERINO – Lo scorso venerdì gli agenti del Comando Stazione del Corpo Forestale dello Stato di Serino sono intervenuti alla località Taverna Ferriera nei pressi dell’abitato di San Michele di Serino (Av) a seguito di una segnalazione giunta al 1515 relativa alla presenza di un serpente introdottosi nell’abitacolo dell’autovettura di C.G. Il segnalante, in preda allo spavento, ritenendo che si potesse trattare di un serpente velenoso mortale appartenente al genere della vipera, in attesa dei soccorsi chiudeva l’autovettura. Con cautela gli agenti hanno ispezionato il veicolo, riscontrando di fatto la presenza di un serpente inoffensivo che nel frattempo si era posizionato nel vano della ruota di scorta del bagagliaio del veicolo, meglio conosciuto come “saettone”- zamenis longissimus, della lunghezza di circa 120 centimetri. Gli agenti, fra lo stupore dei presenti, con le dovute cautele hanno provveduto a catturare e liberare lo stesso nel suo habitat naturale, alle pendici del Monte Terminio. Al di là del buon esito dell’intervento che ha posto il cittadino in condizioni di serenità, resta curiosa la presenza dell’ofide nell’auto che, probabilmente, si è spinto da un luogo caldo ad un posto ombreggiato, quale gli interni dell’automobile.
