Nell’auto con 24 tartarughe a rischio estinzione: fermati

All’uscita dell’autostrada Avellino Est, due bracconieri originari della provincia di Benevento sono stati bloccati dalle Guardie Zoofile L.I.D.A. del Gruppo Investigativo di Aversa, in collaborazione con i Carabinieri della Compagnia Radiomobile di Mirabella Eclano, in quanto nel bagagliaio dell’auto c’erano 24 testuggini. Le tartarughe, dodici coppie di una razza a rischio estinzione, erano conservate al caldo in una scatola piena di escrementi. Provenivano da Sicilia, Puglia e Calabria ma erano destinate a diventare merce nei negozi di animali del casertano e del napoletano. Il loro valore commerciale si stima intorno ai 20.000 euro. I due trafficanti, titolari a Benevento di un negozio di animali, rischiano di perdere la licenza di commercio, oltre a sanzioni comprese tra i sessanta e novantamila euro. Al fermo dei due sono seguite le perquisizioni dell’esercizio, e così al sequestro delle 24 testuggini si cosi aggiunto quello di numerose gabbie trappola, adibite alla cattura illegale di avifauna selvatica. All’interno delle loro abitazioni, invece, sono state trovate altre 19 tartarughe, appartenenti alla stessa specie di quelle trasportate oltre ad una “marginata”, tartaruga originaria della Sardegna.

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