Trasporti locali: domani sciopero regionale. Oggi vertice all’Air

Incroceranno le braccia domani (martedì 5 luglio 2011) i lavoratori del trasporto locale. L’astensione dal lavoro si articolerà con le seguenti modalità:
Gli autisti delle aziende irpine AIR e CTI-ATI sciopereranno dalle ore 9.30 alle ore 13.00, mentre il personale amministrativo e presso gli impianti si asterranno dal lavoro per due ore a fine turno.
Alla base dell’agitazione i tagli imposti al trasporto pubblico locale dalla regione Campania con le pesanti ripercussioni che si avranno sul diritto alla mobilità dei cittadini e sui livelli occupazionali delle aziende del settore trasporti.
L’agitazione, decisa a livello unitario, si svolgerà con un corteo nella città di Napoli al quale prenderanno parte i lavoratori del settore trasporti di tutta la Regione Campania. Il concentramento si terrà a Napoli in piazza Matteotti alle ore 10,00 e proseguirà con un presidio dinanzi Palazzo Santa Lucia.
Intanto, oggi, si terrà il vertice tra sindacati e manager dell’azienda Air, per discutere delle problematiche che interessano l’azienda irpina di trasporti.
“La situazione economica e finanziaria del trasporto pubblico locale in Campania e ad Avellino in particolare è drammatica, in quanto ai tagli sul ferro che hanno riguardato quasi l’80% la provincia di Avellino, si sono aggiunti i tagli alla gomma di bus che superano in percentuale le altre Province Campane, con il triste corollario di incidere sulla riduzione del personale tra i lavoratori del comparto e la cancellazione di numerose corse in particolare per i comuni già isolati geograficamente – commenta Pietro Nappi, segretario provinciale della FILT CGIL – i tagli di risorse economiche e la mancanza di liquidità di cassa da parte della Regione Campania sta determinando effetti devastanti: mancanza di retribuzione per i lavoratori dell’indotto, apertura delle procedure da parte delle aziende di mobilità (legge 223) e Cassa Integrazione. in deroga, disdetta degli accordi economici integrativi, proteste in molte aziende come la Sita che lambiscono i nostri territori. Inoltre, nel bilancio preventivo triennale della Regione Campania per i contratti di servizio sono previste le seguenti risorse: 609 mln di euro per il 2011, 581 mln di euro nel 2012, 578 mln di euro per il 2013, a fronte dei 750 mln di euro stanziati nel 2010, anno in cui già i tagli, anche per effetto dello sforamento del patto di stabilità, erano già stati del 23%. Impegnarsi in un’azione di contrasto ai tagli indiscriminati affinché il territorio Irpino, già fortemente penalizzato, non perda ulteriore opportunità di crescita e di sviluppo”.

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