“Il gruppo consiliare del Partito Democratico ritiene che l’annunciata chiusura della IRISBUS di Flumeri sia una vera e propria tragedia che si abbatte sul destino economico ed occupazionale della nostra provincia. Il gruppo FIAT demolisce gli stabilimenti più significativi del Mezzogiorno dopo aver usufruito di tutti i vantaggi, i finanziamenti e gli incentivi che le Leggi consentivano per allargare le sue commesse e i suoi ricavi.
I consiglieri provinciali del Partito Democratico sono vicini ai lavoratori e pronti a difendere le loro prospettive occupazionali: allo scopo – si legge nella nota a firma del capogruppo Pd alla Provincia Alberta De Simone – porteranno in discussione nel prossimo Consiglio Provinciale la questione che, aggiunta a quella gravissima che già investe la F.M.A., delinea una situazione allarmante sulla quale le Istituzioni non possono essere assenti.
Il gruppo P.D. ha partecipato già da tempo alla iniziativa che gli addetti delle varie aziende dell’indotto FIAT promossero a Venticano: in quella occasione si registrarono inammissibili assenze dei rappresentanti delle Istituzioni locali e regionali. Malgrado ciò furono avanzate proposte per consolidare e rilanciare l’azienda che ha grandi potenzialità nel settore anche a livello europeo, considerato che il mercato ha bisogno assoluto di quel prodotto. Già allora fu lanciato un allarme sul futuro della IRISBUS che rimase inascoltato.
Quello che accade oggi conferma nel modo più lampante che quell’allarme era giusto e che non averlo ascoltato è stato un gravissimo errore. Il gruppo consiliare del Partito Democratico – conclude la nota – ha sostenuto allora e sostiene oggi tutte le iniziative utili a salvaguardare il futuro dello stabilimento e partecipa allo sciopero unitario indetto dai sindacati per venerdi 15 luglio”.
