Salerno resta senza calcio professionistico

Ad otto anni dal centenario un brutto colpo per i sostenitori della Salernitana che perde dopo oltre nove decenni il calcio professionistico. La Salernitana Calcio 1919, nata sulle ceneri della Salernitana Sport nell’estate del 2005 che ripartì dall’ex serie C1 grazie al Lodo Petrucci, è stata praticamente esclusa dal torneo di Prima Divisione. Nessun ricorso e soprattutto niente stipendi, niente fidejussione, niente regolarizzazione delle pendenze Iva, Irap, Irpef ed Enpals. Il prossimo 16 luglio la Covisoc si esprimerà definitivamente, mentre il 18 il Consiglio Federale ratificherà quanto già noto da diversi giorni. Senza i tre milioni di euro necessari per evitare il fallimento, il patron Lombardi ha dovuto gettare la spugna. Il calcio ora sarà gestito dal sindaco De Luca che, con il titolo sportivo in mano, dovrà indicare una nuova cordata di imprenditori in grado di ripartire dalla serie D dopo aver pagato una tassa di 300mila euro alla LND.

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