‘Siamo costretti a rappresentarle il nostro rammarico per l’insufficiente attenzione del dicastero da Lei guidato sulla vicenda Irisbus di Avellino.’ Lo scrivono Arturo Iannaccone, Segretario Nazionale, di Noi Sud, Marco Pugliese, deputato di FDS, Franco De Luca, deputato del PDL e Francesco Pionati, leader di ADC in una lettera indirizza al Ministro dello Sviluppo Economico, Paolo Romani. ‘Nonostante le nostre numerose sollecitazioni- scrivono i quattro deputati irpini – , anche attraverso gli atti di sindacato ispettivo che ci competono in quanto Parlamentari, non abbiamo ricevuto alcun segnale concreto di riscontro da parte Sua. Tra l’altro – si legge nella missiva – , al tavolo con le forze sindacali e la proprietà, riunitosi l’altro ieri mattina, non ha preso parte nessun membro dell’Esecutivo. La eventuale chiusura dello stabilimento rischia di determinare una gravissima crisi sociale che avrebbe delle ripercussioni sull’intera economia irpina e campana, già abbondantemente provate dalla crisi.’ ‘Le chiediamo, – concludono Iannaccone, Pugliese, De Luca e Pionati – un incontro urgente per rappresentarLe le ragioni delle centinaia di lavoratori della Irisbus e per sapere da Lei quali sono le iniziative che il Governo e il dicastero dello Sviluppo Economico intendono assumere per scongiurare la chiusura dello stabilimento.’
