I carabinieri della Stazione di Serino hanno tratto in arresto un uomo del posto, classe 1960, in cerca di occupazione, pregiudicato ed anche sottoposto alla misura di prevenzione dell’avviso orale, in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari hanno infatti predisposto un servizio mirato ad infrenare il triste fenomeno del consumo e dello spaccio di sostanze stupefacente sulla base di notizie acquisite nel corso dei servizi esterni. Avendo quindi il sospetto che si stesse realizzando una certa attività di spaccio di droga in quella via Taverna Ferriera, i carabinieri hanno predisposto un servizio ad hoc che, alla fine, ha portato agli esiti sperati. L’uomo è stato quindi fermato per un controllo dai carabinieri di Serino che, all’esito della perquisizione, gli hanno rinvenuto addosso ben 7 involucri di plastica, contenenti sostanze stupefacenti per complessivi gr. 1,5 di eroina e gr. 0,5 di cocaina, oltre alla somma contante di 940 euro, che i militari dell’Arma ritengono costituire il lauto provento dell’attività illecita di spaccio. Al termine del servizio, oltre al sequestro dello stupefacente e del denaro, i militari hanno tratto in arresto l’uomo perché indagato del reato previsto dal DPR 309/90 e, dopo una nottata trascorsa nelle celle del Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino e il successivo processo per direttissima presso il Palazzo di Giustizia di Avellino, dopo la convalida dell’arresto, ha portato il pregiudicato ad una condanna ad 1 anno ed 8 mesi di reclusione con traduzione immediata presso il carcere di Bellizzi Irpino.
