Troppi debiti per le famiglie: colpa dell’euro e della crisi

Le famiglie irpine sono troppo indebitate. Nonostante nel 2010 la provincia di Avellino si piazzi al 99esimo posto su 107 province censite con un impiego medio per famiglia di 9658, preoccupa l’aumento che si è registrato in un anno: altri debiti per 1754 euro a famiglia. I dati sono stati resi noti dalla Cgia di Mestre. Meglio di Avellino solo Benevento con 9300 euro di indebitamento medio. Il campanello di allarme si accende, però, nella parte del dossier che il centro studi ha riservato all’indebitamento nei 10 anni anni di entrata in vigore della moneta unica nel vecchio continente. In questo caso i conti sono decisamente diversi per l’Irpinia che è 26esima a livello nazionale con un aumento delle esposizione delle famiglie del 141%. In Campania prima di noi ci sono Caserta (+186%, secondo posto) e Napoli (+184%, terzo posto a livello nazionale). I debiti di cui si parla sono quelli derivanti dall’accensione di mutui per l’acquisto della casa, dai prestiti per l’acquisto di beni mobili, dal credito al consumo, dai finanziamenti per la ristrutturazione di beni immobili.

SPOT