Le Fiamme Gialle ancora protagoniste nel contrasto alla diffusione di sostanze stupefacenti e psicotrope in provincia: gli ulteriori controlli disposti nella settimana dopo il ferragosto portano ad un’azione a tutto tondo che, nella giornata di ieri, si è concretizzata nel sequestro di marijuana nei confronti di giovani assuntori in Ariano Irpino ed ancora nella scoperta di una piccola coltivazione di cannabis indica a Lauro.
La maggiore frequenza, in questo periodo, di eventi in grado di attirare numerose persone ha portato in generale ad una intensificazione della presenza del territorio che, in particolare, da ieri è incentrato nella città di Ariano Irpino, popolata di numerosi giovani e turisti in concomitanza con una delle numerose manifestazioni estive. In tale contesto, i controlli disposti sin dalla mattinata hanno portato le Fiamme Gialle al fermo di tre giovani napoletani che, raggiunto il Tricolle per esser presenti ad uno degli eventi organizzati in agosto, sono stati sorpresi con un quantitativo di sostanze stupefacenti dai finanzieri della Tenenza di Ariano Irpino, agli ordini del sottotenente Domenico Pirrò, nel boschetto sottostante l’area normalmente adibita a sede del mercatino settimanale.
Si tratta di tre giovanissimi, tutti di Castellammare di Stabia che, identificati per tale G.G. (di anni 20), per tale A.C. (di anni 19) e per tale F.S. (di anni 20), che per “celebrare” la serata, si erano portati al seguito della marijuana per complessivi 17 grammi (rispettivamente grammi 7, grammi 5 e grammi 5). Nei loro confronti è scattata la segnalazione alla Prefettura di Napoli, competente per territorio, ai sensi di quanto previsto dall’articolo 75 del D.P.R. nr. 309/1990. A testimonianza di un’azione sinergica in grado di confrontarsi a 360 gradi con il fenomeno droga, quasi contestualmente una pattuglia della Tenenza di Baiano metteva a frutto una pregressa attività investigativa e perveniva all’individuazione ed al sequestro, in agro demaniale del territorio di Lauro, di una ulteriore piccola coltivazione di cannabis indica. In considerazione del fatto che proprio in questo periodo dell’anno tali piante giungono alla loro piena maturazione, già da alcuni giorni i finanzieri, agli ordini del maresciallo aiutante Marcello Daniele, erano riusciti a concretizzare il meticoloso controllo del territorio alla base della strategia di contrasto attuata dal Comando Provinciale pervenendo alla localizzazione delle piante.
Per alcuni giorni i militari si sono alternati sul posto, anche nottetempo, allo scopo di individuare eventuali responsabili dell’illecita coltura ma, in considerazione del fatto che tali appostamenti e sopralluoghi portavano ad un nulla di fatto, nella mattinata di ieri veniva circoscritta la zona e si dava corso all’estirpazione ed al sequestro delle 6 piante di cannabis indica, di misura e dimensioni comprese tra i 50 ed i 120 centimetri e per un peso complessivo di circa 650 grammi.
Trattandosi di un terreno demaniale, nonostante i palesi segni di cura ed attenzione, la pesante denuncia per coltivazione di sostanze stupefacenti (articolo 73 del D.P.R. nr. 309/1990) non che poteva essere inoltrata alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ariano Irpino nei confronti di ignoti. L’importante sequestro di cannabis rappresenta un altro segno di quell’efficace azione di contrasto che, oltre alle operazioni connesse ad attività di controllo su strada, aveva già portato le Fiamme Gialle al sequestro di alcune piantine di marijuana coltivata (ad Atripalda, il 21 luglio) e all’individuazione di altre piante di piccole coltivazioni di cannabis indica (57 piante in Forino lo scorso 4 agosto ed altre 34 piante a Paternopoli solo 5 giorni or sono).
