Ancora nessuna traccia di Michele Rivetti, il 50enne che nel pomeriggio di ieri a Cervinara ha freddato con un colpo di pistola la moglie Elisa Affinita. Le ricerche di Polizia e Carabinieri si stanno concentrando soprattutto nel casertano, ma al momento è stata ritrovata soltanto l’auto dell’omicida in S. Felice in Cancello, luogo di origine di Rivetti, grazie al rilevatore Gps del veicolo. Nel frattempo la Questura di Avellino ha diffuso una sua foto a livello nazionale in modo da evitare che lasci l’Italia. L’uomo, con diversi precedenti a carico (dalle estorsioni alla droga), nel Gennaio del 2010 è finito in carcere per l’accusa di estorsione aggravata dal metodo mafioso, nell’ambito del clan Massaro, dominante proprio in S. Felice in Cancello.
