Sturno, vertenza Irisbus alla seconda festa del Pd locale

STURNO – Quest’anno il tema che ha caratterizzato la seconda festa del Pd locale è stata la vertenza IRISBUS, industria presente sul territorio Ufitano da circa trenta anni e che conta circa 700 lavoratori tutti prevalentemente della zona. L’iniziativa ha fatto registrare una straordinaria partecipazione di cittadini di Sturno e dei comuni limitrofi e soprattutto di molti operai della IRISBUS insieme alle proprie famiglie.
Ad aprire il dibattito è stato il segretario locale del Pd, Gerardina Stanco, la quale ha sottolineato che la Festa Democratica è la festa di tutti, non soltanto degli iscritti o simpatizzanti. È innazitutto un’occasione per confermare le ragioni profonde del nostro STARE INSIEME, superando egoismi e paure e affermando principi fondamentali quali la SOLIDARIETA’.
Dopo l’introduzione del segretario locale del Pd è intervenuto il sindaco di Sturno, Aurelio Cangero, che ha testimoniato la solidarietà ai lavoratori dell’Irisbus e sottolineato l’assoluta importanza della realtà industriale per lo sviluppo di tutto il territorio.
La parola dunque è passata ai lavoratori. Prima Rocco Famiglietti, impiegato della Irisbus e membro del direttivo locale che ha spiegato le difficili ore vissute in questi 46 giorni di presidio e successivamente, Dario Meninno, operaio Irisbus da trenta anni ed RSU. Meninno ha posto la questione delle esigenze effettive di rinnovamento del parco autobus Italiano in quanto allo stato attuale ci sono 20 mila autobus da rottamare e, non essendo in linea con le normative europee, l’Italia si trova a pagare delle sanzioni che comportano un esborso economico che permetterebbe di mantenere in essere lo stabilimento.
Sono seguiti poi gli interventi delle organizzazioni sindacali di CGIL, CISL e UIL, rispettivamente rappresentati da Antonio Famiglietti, Mario Melchionna e Michele Caso, che hanno evidenziato la prepotenza dell’azienda di Torino e il silenzio dei responsabili politici nazionali sulla vertenza.
Le conclusioni della festa sono state affidate al presidente provinciale del partito democratico, Carmine De Blasio, il quale ha voluto innanzitutto sottolineare come il Pd quando si occupa delle questioni reali e concrete riesce ad intercettare l’interesse e l’attenzione della gente.
La vertenza Irisbus, una della tante purtroppo in Irpinia, impone a tutti la mobilitazione e l’impegno ma nello stesso tempo la chiarezza delle posizioni e delle responsabilità. È questo il momento – ha concluso De Blasio – che coloro che ricoprono incarichi di governo del territorio a tutti i livelli dicano chiaramente quali sono gli impegni concreti che intendono assumersi per affrontare e in alcuni casi anche risolvere le oltre ottanta vertenze di lavoro che colpiscono in queste settimane la nostra provincia. Dopo il dibattito socio-politico il pubblico è stato intrattenuto dal complesso musicale locale “Verace Band” e ha potuto degustare i prodotti gastronomici degli stand presenti come caratteristica delle Feste Democratiche.

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