Omicidio Cervinara, Elisa ancora viva all’arrivo dei soccorsi

CRONACA CERVINARA – Traffitta da un solo colpo di pistola al petto e ancora agonizzante all’arrivo dei soccorritori. Sono questi i particolari emersi dall’autopsia effettuata ieri sul corpo di Elisa Affinita, la 40enne uccisa nel cortile di casa lo scorso mercoledì dal marito, Michele Rivetti. Il suo cuore ha però smesso di battere pochi istanti dopo l’arrivo dei sanitari del 118, troppo il sangue perso dalla donna. Domani Cervinara le darà l’ultimo saluto. La salma della 40enne è giunta nella tarda mattina di oggi nella Chiesa di Sant’Adiutore dove sarà vegliata dai familiari e dalle tante persone che la conoscevano e le volevano bene. I funerali si terranno domani alle ore 10.15. Una storia tormentata quella di Elisa e della sua famiglia. Alla fine degli anni ’80 il padre Luigi insieme al fratello di lei furono condannati per l’omicidio De Lucia. Usciti dalla galera, nel 1999, rimasero entrambi vittime dell’alluvione di Cervinara, in cui persero la vita.

SPOT