Inail chiude sede di Cervinara, la Uil chiede intervento Blasco

In merito alla decisione assunta dall’Inail di Avellino relativa alla chiusura della sede decentrata del comune di Cervinara, la Uil esprime tutto il suo sostegno al sindaco Filuccio Tangredi e all’Amministrazione del Comune caudino. Nel sottolineare che la decisione assunta dall’istituto provinciale è stata avallata dal parere del Comitato Consultivo Provinciale dell’Inail, incontro a cui i rappresentanti della Uil non hanno partecipato in segno di protesta, il sindacato chiede un intervento urgente del Prefetto di Avellino per scongiurare lo smantellamento dell’unico riferimento dell’Istituto nella Valle Caudina. “La decisione – c’è scritto in una nota – ci risulta inaccettabile viste anche le motivazioni fornite dallo stesso primo cittadino in merito. Cervinara è un comune che annovera numerose attività imprenditoriali; tra le altre cose, il restringimento della “zona rossa” consentirà di dare nuovo impulso alle attività edilizia. Tra l’altro stanno per essere appaltati una serie di opere pubbliche importanti che contribuiranno all’apertura di una serie di cantieri. Il Comune di Cervinara si è anche reso disponibile ad offrire all’Inail locali idonei per l’ufficio, ricordando che potrebbe essere impiegato personale Ispsel residente sul territorio. Motivazioni, dunque, che ci sembrano più che sufficienti per non procedere alla chiusura e lavorare ad una soluzione nuova e concordata. Restiamo in attesa della convocazione del Prefetto di Avellino, unitamente alla Direzione provinciale dell’INAIL e del Comune di Cervinara”.

SPOT