GROTTAMINARDA – Per l’intera giornata di domenica, in mattinata in piazza XVI Marzo e nel pomeriggio all’ingresso dei giardini “Antonio De Curtis” di Grottaminarda, il circolo Pd e Gd Roberto Saviano raccoglierà le firme per il referendum che chiede l’abolizione dell’attuale legge elettorale.
Così motivano il loro impegno: “L’impossibilità di un vero cambiamento nel panorama politico nazionale, in un momento in cui un nuovo governo è necessario per uno slancio dell’economia e una rinnovata fiducia nel paese, è causato principalmente dall’impossibilità degli elettori di scegliere direttamente i propri rappresentanti e di chiedere conto delle azioni che intraprendono fuori e dentro il parlamento. Sentendo di dover di rendere conto del proprio agire, solo ai segretari di partito e ai capi corrente, i parlamentari italiani sono liberi di imbrigliare il paese in una morsa depressiva, sicuri che seguendo i dettami di chi sta al vertice, verranno sicuramente ricandidati.
A questo sistema – prosegue la nota di Pd e Gd – è ora di dare un taglio netto, con una risposta che parta direttamente dai cittadini. Per questo domenica raccoglieremo le firme per il referendum abrogativo dell’attuale legge elettorale, tenendo ben presente che il ritorno al mattarellum, indotto dal l’abrogazione dell’attuale legge elettorale, non è la giusta risposta ad una richiesta di democrazia, dato che indurrebbe i partiti a creare grandi coalizioni nelle quali l’importante è ottenere un voto in più e non presentare un valido progetto politico realmente condiviso da tutti i partiti aderenti.
Auspichiamo infatti con l’iniziativa di domenica di sensibilizzare i cittadini sull’importanza del rapporto elettorale diretto con i propri rappresentanti in parlamento e di costringere la politica ad un cambio democratico della legge elettorale. Ma per fare ciò e per depauperare i vertici da scelte monocratiche delle candidature su tutti i livelli, crediamo sia importante lavorare per regolamentare legislativamente il funzionamento dei partiti, in modo da dare ai cittadini la possibilità di partecipare alla vita attiva del proprio partito, sicuri di essere salvaguardati da regole certe, inalienabili.
Anche per questo, nella stessa giornata di domenica raccoglieremo le firme per le leggi di iniziativa popolare presentate dai Giovani Democratici, che trattano di democrazia nei partiti e norme in favore del le giovani generazioni”.
