“Non c’é un caso Udc”. Il governatore della Campania, Stefano Caldoro, commenta così le dimissioni di Giuseppe De Mita, dell’Udc, dalla carica di vicepresidente della Giunta regionale.
“Quello che è avvenuto non influenza l’azione della Giunta – ha affermato – c’é stato qualche dissenso, ma non voglio entrare in vicende che riguardano i partiti”.
“Io rispetto le persone – ha aggiunto – e le posizioni espresse in giunta vanno rispettate perché in buona fede. C’é un rapporto di discussione che non è strumentale”.
Sulle nomine della sanità, tema sul quale si è consumata la rottura di De Mita, Caldoro spiega che “abbiamo dato una risposta ai cittadini i quali chiedevano che la politica non fosse centrale nelle scelte della sanità”.
“Una cosa non facile – ha sottolineato – la discussione va fatta con tutti, ma è l’amministrazione che decide. L’abbiamo fatto puntando su criteri di qualità, esperienza, curricula”.
“Giudicheremo severamente il lavoro che verrà svolto – ha concluso – perché chi lavora in questo campo deve portare risultati. Sarà un monitoraggio continuo”.