20 operai dell’Irisbus firmano l’appello dei Giovani comunisti (PRC) per la manifestazione del 7 ottobre a Grottaminarda insieme agli studenti e ai precari della scuola. I firmatari del documento esposto e discusso ieri mattina, mercoledì 28 settembre, in una breve ma intensa assemblea davanti ai cancelli della fabbrica di Flumeri sono Antonio Altavilla, Gerardo Flammia, Herri Flammia, Nicola Palmarozza, Rocco Moriello, Ferragamo Nicola, Rocco Monaco, Rocco Ragazzo, Antonio Abbruzzese, Piero Rossetti, Giulio Battista, Raffaele Troiano, Vincenzo Caracciolo, Ernesto Russo, Davide Iannuzzo, Franco Archidiacono, La Salvia Rocco, Ianniciello Gennaro, Mirando Pace, Giulio Peluso.
“E’ il momento di unire le forze – si legge nella nota del Prc irpino – e stare tutti insieme per far pagare la crisi strutturale di questo sistema economico a chi non ha mai pagata: i ricchi reinserendo la patrimoniale, gli speculatori che si divertono a giocare in borsa e a chi non ha mai pagato. Bisogna invertire la rotta e rifiutare quelle che sono scelte non obbligate ma volute lucidamente per annientare diritti e dignità dei lavoratori. E bisogna farlo insieme agli studenti che rigettano un modello classista di scuola e ai precari che all’orizzonte vedono un futuro sempre più incerto.
Il 7 ottobre gli operai dell’Irisbus porteranno la loro lotta, la loro esperienza in mezza i giovani per saldare sempre di più il movimento e riaprire una stagione di lotta per la dignità dell’Irpinia”.
