Unione studenti: “Assurdi i tagli alle politiche giovanili”

“Si è si spesso parlato negli ultimi tempi di scarso avvicinamento dei ragazzi nei confronti della politica. Eppure nell’ultimo anno i ragazzi hanno dimostrato una grandissima capacità di mobilitazione, hanno dimostrato una fortissima costanza e determinazione nel continuare ad alzare la voce nonostante questa si infranga sempre nel muro dell’indifferenza, e hanno dimostrato la capacità di saper proporre una forte alternativa. Si sente poco parlare, invece, del disinteresse della politica nei confronti dei giovani”. Lo si legge in una nota dell’Unione degli studenti. “Avellino – c’è scritto ancora – non è una città per giovani, si sa. Tutto quello che un giovane d’oggi può trovare ad Avellino è noia e monotonia. E la politica cittadina e provinciale sembra disinteressarsi di questo problema continuamente, lasciando diventare questa città l’ospizio della Campania. A dimostrazione di ciò si è oggi chiuso un consiglio provinciale che ha decretato un taglio di addirittura 95mila euro alle politiche giovanili. Soldi, tra l’altro, che sarebbero dovuti servire anche a fondare il Forum dei Giovani ad Avellino, del quale è stato approvato il regolamento, ma solo formalmente. Naturalmente noi giovani non possiamo restare zitti di fronte ad un simile attacco, e rinnoviamo l’invito a scendere in piazza il 7 ottobre urlando che “Ora i conti li fate con noi!”. Slogan che richiama al fatto che noi giovani siamo stanchi di contare i continui tagli a scuola pubblica, welfare e politiche giovanili, ma vogliamo iniziare a contare nella società e a dettare l’agenda politica di questo paese. Da tempo oramai giustificano i tagli con la scusa della crisi, ma saremo noi a metterli in crisi. Come sempre siamo noi a dover pagare i loro debiti, sacrifichiamo il nostro futuro per pagare il loro passato, è il momento di dire basta a tutto ciò. Per questo abbiamo deciso di rimanere in assemblea anche il pomeriggio, se non riescono a capire che siamo noi l’unica uscita da questa crisi glielo mostreremo noi”.

SPOT