“E’ una gara con la P maiuscola”. Giovanni Bucaro è consapevole alla vigilia del derby di affrontare una squadra costruita per qualcosa di importante: “Il Sorrento è stato costruito per altri obiettivi. Per noi è un ottimo banco di prova e dovremo dare il massimo per puntare alla vittoria. Per i tifosi dell’Avellino il derby è quello con la Salernitana o col Napoli. E’ anche giusto così. Lo chiamiamo derby perché sono due squadre campane, ma in realtà le gare più accese sono altre”, dice l’allenatore palermitano che aggiunge: “Bisogna sempre giocare per i tre punti ed ognuno deve sempre dare il massimo. Il Sorrento ha un programma ambizioso per puntare al salto d categoria. Ci vuole fortuna ma dobbiamo anche impegnarci di più se vogliamo ottenere la vittoria”. Per domani ci sono da verificare le condizioni di un paio di pedine biancoverde: “Abbiamo avuto qualche problemino con Labriola e Thiam, valuterò il loro impiego domani a seconda delle loro condizioni. In generale dobbiamo i punti deboli dell’avversario, rimanere concentrarti e arginare la forza del Sorrento. Dobbiamo giocare sulle loro qualità ma anche sulle loro debolezze, cercheremo di fare quello che abbiamo provato in allenamento – prosegue Bucaro -. La competizione tra i miei uomini fa bene, se fossimo in pochi molti si sentirebbero appagati per il posto assicurato. Ci deve essere concorrenza, devono sempre mettere in difficoltà l’allenatore. Vorrei farli giocare tutti, ma non è possibile”.
