Forestali, arrivano i fondi per le Comunità Montane

La Giunta Regionale della Campania sta predisponendo i Decreti Dirigenziali con i quali autorizza le Province della Campania ad accreditare direttamente alle Comunità Montane operanti sui territori provinciali i fondi relativi alla seconda anticipazione dell’ipotesi di riparto delle risorse finanziarie in attuazione dell’art. 9, della L.R. 13/11:
Alle quattro Comunità Montane Irpine saranno trasferiti i seguenti fondi:
1. Com. Mont. Ufita € 534.708,77;
2. Com. Mont. Alta Irpinia € 1.463.114,53;
3. Com. Mont. Partenio Vallo di Lauro € 1.403.645,65;
4. Com. Mont. Terminio Cervialto € 724.870,13;
Per il settore Forestazione della Provincia di Avellino l’importo è pari ad € 38.470,91. Non appena sarà emesso il Decreto dirigenziale ci attiveremo affinché la Provincia di Avellino provveda all’immediato trasferimento dei fondi alle Comunità Montane.
“Questi fondi rappresentano una boccata di ossigeno per i lavoratori forestali senza retribuzioni da mesi sempre ché tutti gli adempimenti conseguenti vengano effettuati tempestivamente, ma sicuramente non risolvono i grossi problemi che il settore sta attraversando”, dichiara Raffaele Tangredi. “Al di là della soluzione dei problemi inerenti all’accredito dei fondi agli Enti Delegati per i piani di forestazione 2011, la questione più impellente allo stato e che vengano posti nel Bilancio di previsione regionale i fondi occorrenti alla continuità del settore per l’anno 2012. Senza questa certezza non vi potrà essere un futuro per la forestazione in Campania”.
“La FAI-CISL invita i Sindaci di tutti i Comuni coinvolti ad essere presenti sia all’incontro dell’11 ottobre tra il sindacato regionale di categoria (FAI,FLAI,UILA) con la Giunta Esecutiva ed il Presidente Governatore Caldoro, e sia allo sciopero generale regionale dei lavoratori forestali campani, indetto per il prossimo 17 ottobre. Come invita i Consiglieri Regionali di maggioranza e di opposizione a fare pressione presso la Giunta Regionale per il rispettato degli accordi fino ad oggi sottoscritti. L’unità dei lavoratori unitamente al Sindacato è condizione necessaria per addivenire a soluzioni concrete”.

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