Crisi nocciolo, Boglione: Il governo intervenga |
Crisi nocciolo, Boglione: Il governo intervenga
Il segretario zonale della Coldiretti, Raffaele Boglione ritiene che l’utilizzo dei prodotti chimici non basta per scongiurare la crisi che attanaglia il settore agricolo locale. “Sono altri gli interventi che vanno posti in essere – ha dichiarato Boglione -. Innanzitutto occorre istituire un osservatorio permanente sul nocciolo, con lo scopo di vigilare sull’andamento dei prezzi di mercato. Il governo Berlusconi poi, deve far leva sulla Comunità Europea al fine di attuare le procedure anti-dumping per ostacolare la concorrenza sleale. Ogni riferimento va al business della Turchia e alla necessità di introdurre un dazio per l’importazione nel nostro paese di nocciole provenienti da quella nazione. Sulle nocciole turche inoltre – continua Boglione – vanno predisposti accurati controlli biosanitari, finalizzati alla rilevazione della presenza di aflatossine, sostanze ritenute cancerogene e quindi altamente tossiche per la salute umana. Non è da escludere poi l’apertura del commercio ai nuovi mercati internazionali, specialmente quelli asiatici. Infine – conclude Boglione – si deve assolutamente investire sulla ricerca scientifica, visto e considerato che recenti analisi di settore hanno affermato l’effetto anti-colesterolo e anti-depressivo prodotto da un costante e massiccio consumo di nocciole”.