Serino: coltivazione di canapa indiana, condannato a 5 anni

I militari della Stazione Carabinieri di Serino hanno dato esecuzione a un ordine di arresto emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avellino nei confronti di A. A., 53enne di Serino. L’uomo, di professione agricoltore, era ben noto alle forze dell’ordine di Avellino per la sua storica attività di coltivazione di sostanze stupefacenti, principalmente canapa indiana. Tanta era la sua fama in questo settore della produzione di droga, che negli anni gli era stato attribuito il soprannome di “o capo” e si era guadagnato – per i tanti precedenti penali e di polizia – una sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di dimora nel comune di Serino. L’arresto operato dai carabinieri della Stazione di Serino consegue a specifici illeciti commessi dall’uomo nel novembre 2002, allorquando fu colto in flagranza dei reati, aggravati e continuati, di produzione e detenzione illegale di sostanze stupefacenti, ricettazione e possesso abusivo di un’arma da fuoco clandestina. Per questi reati commessi quasi 10 anni fa e per i quali è ora intervenuta sentenza definitiva in seguito alla pronuncia dei giudici in tutti e tre i gradi di giudizio, l’uomo è stato quindi condannato a scontare una pena detentiva pari a 5 anni, 1 mese e 3 giorni di reclusione. Per di più, durante le operazioni connesse con l’arresto dell’uomo, che è stato reperito all’interno di un fondo agricolo di sua proprietà in località bosco Maggese del comune di Serino, lo stesso è stato trovato in possesso di altra droga. Infatti, nel corso della perquisizione personale e locale alla baracca ubicata nel fondo, i carabinieri l’hanno trovato in possesso di 7 grammi di marijuana, di molti semi di canapa indiana e di altro materiale per il confezionamento dello stupefacente. Al termine delle operazioni, l’arrestato è stato accompagnato presso la casa circondariale di Bellizzi Irpino, ove dovrà scontare la sua pena detentiva.

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