CRONACA AVELLINO – Tragedia per il carcere di Bellizzi di Avellino. Si è tolto la vita un assistente capo di polizia penintenziaria. Il suicidio è avvenuto a Battipaglia, in provincia di Salerno. L’uomo, Luigi Corrado, di 45 anni, lavorava ad Avellino da circa 10 anni. L’estremo gesto si aggiunge agli altri suicidi avvenuti a Mamone Lodè, Caltagirone, Viterbo, Torino e Roma. Al momento non si conoscono ancora le ragioni di tale gesto estremo. “Oggi piangiamo la vittima di un’altra tragedia che ha sconvolto i Basci Azzurri, nell’indifferenza assoluta. Ci stringiamo con tutto l’affetto e la solidarietà possibili al dolore indescriviile della moglie, della figlia, dei familiari, degli amici, dei colleghi” – sono queste le prime parole del segretario generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE, Donato Capece. “Chiediamo al Ministro della Giustizia Nitto Francesco Palma di farsi carico in prima persona di questo importante problema – continua Capece – Lo abbiamo detto e lo ripetiamo: l’istituzione di appositi Centri specializzati in grado di fornire un buon supporto psicologico agli operatori di Polizia – garantendo la massima privacy a coloro i quali intendono avvalersene – puo’ essere un’occasione per aumentare l’autostima e la consapevolezza di possedere risorse e capacita’ spendibili in una professione davvero dura e difficile, all’interno di un ambiente particolare quale e’ il carcere, non disgiunti dai necessari interventi istituzionali intesi a privilegiare maggiormente l’aspetto umano ed il rispetto della persona nei rapporti gerarchici e funzionali che caratterizzano la Polizia penitenziaria. Su queste tragedie non possono e non devono esserci colpevoli superficialita’ o disattenzioni!”
