Suicidio agente penitenziaria, Ugl: “Ennesimo grave lutto”

“La Polizia Penitenziaria registra un ennesimo grave lutto che lascia turbato chi, stante il ripetersi di questi gesti estremi, ha più volte chiesto l’inserimento di presidi di sostegno psicologico per il personale che vive senza dubbio situazioni di grave disagio lavorativo”. Lo dichiara il segretario nazionale dell’Ugl Polizia Penitenziaria, Giuseppe Moretti, in merito al suicidio dell’assistente capo Luigi Corrado in forze presso il carcere di Bellizzi Irpino aggiungendo che “si tratterebbe di costituire centri d’ascolto specializzati in cui, anche preservando l’anonimato, il personale potrebbe trovare quel sostegno che è difficile chiedere, ma che spesso potrebbe aiutare ad affrontare quei problemi, anche non direttamente collegati al lavoro, da cui scaturiscono atti così drammatici”. “Il nostro pensiero non può non andare alla famiglia del collega scomparso, alla quale manifestiamo il nostro sentito cordoglio, ma non possiamo esimerci dal lanciare un nuovo accorato appello al ministro della Giustizia affinché venga accertato il motivo per cui tardano ad essere adottate in concreto iniziative più volte annunciate”.

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