Cisl Fp: siglato il contratto Decentrato per dipendenti Provincia

AVELLINO – Con la sottoscrizione del Contratto Collettivo Decentrato Integrativo anno 2011 per i dipendenti della Provincia si apre una nuova stagione di confronto positivo tra le parti. Con soddisfazione della RSU Aziendale, a maggioranza CISL, e della Federazione Provinciale CISL Funzione Pubblica, sono stati definiti criteri e principi ispirati alla meritocrazia che dovranno premiare le professionalità interne e ridurre gli sprechi nell’attribuzione del salario accessorio.
“Ovviamente, afferma il Segretario Generale CISL FP Avellino Doriana Buonavita – quanto previsto nel contratto, seppur siglato a fine anno, dovrà essere bene applicato dai dirigenti a cui spetta la parte più delicata, ossia quella della verifica delle necessità di ogni singolo settore per poi procedere all’assegnazione degli istituti contrattuali ai dipendenti.
Con la parte pubblica abbiamo condiviso la necessità di avviare il confronto sul C.C.D.I. per l’anno 2012 già nel prossimo mese di dicembre ove si renderà necessario verificare l’attuale macrostruttura e microstruttura, al fine di rendere più snella l’attività gestionale e determinare economie da utilizzare in maniera più proficua a favore di tutti i lavoratori e nella resa di servizi migliori ai cittadini. Da subito, invece, continuerà il confronto per definire e condividere il piano delle performance, nuovo strumento introdotto dalla riforma Brunetta, per valutare e premiare i lavoratori attraverso l’assegnazione dei carichi di lavoro e degli obiettivi da conseguire.
Vigileremo, perciò, con molta attenzione affinché i dirigenti della Provincia, nel rispetto del Contratto Integrativo siglato e della recente normativa, colgano l’occasione per premiare i dipendenti meritevoli ed eliminare atavici e incancreniti riconoscimenti economici a pochi lavoratori che sfuggono ai criteri definiti in contrattazione.
“Lavoreremo con costanza e coerenza nel mantenimento del dialogo costruttivo e proficuo instaurato con la parte pubblica che ha voluto, in un momento di forte crisi che interessa il pubblico impiego, dare una svolta alle relazioni sindacali privilegiando il confronto allo scontro”.

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