E’ uno dei punti di forza della Ternana di Toscano, un centrocampista in grado di abbinare ottime qualità fisiche a una capacità di “trattare” la palla piuttosto rara in Lega Pro. Davide Carcuro, ventiquattro anni da Treviso, è al suo primo anno “rossoverde” ma è già entrato nelle grazie dei tifosi.
Davide, quando hai messo “nero su bianco” con la Ternana, ti aspettavi a tre partite dal termine del girone di andata di comandare la classifica?
“Sono sincero, forse no. Ma ero convinto, al momento della firma, che a Terni si sarebbero fatte le cose seriamente, cosa che poi è puntualmente accaduta. Stiamo facendo un campionato fuori dal normale forse, ma abbiamo tutta l’intenzione di continuare così, senza mollare di un centimetro”.
La Ternana non era l’unica squadra, la scorsa estate, ad averti messo gli occhi addosso…
“No infatti, ma è stata la più concreta e convincente. C’erano altre tre, quattro società che mi avevano fatto delle offerte, io le ho ringraziate perchè di questi tempi è difficile dire di no, ma poi ho accettato la Ternana, senza indugi”.
Cosa ti ha convinto?
“Un po’ tutto. Il progetto che mi è stato prospettato, la serietà che mi hanno dimostrato, l’ambiente ed il blasone di una squadra importante oltre che la solidità economica. A livello economico vengo da un’esperienza negativa a Salerno (anche se Davide ha collezionato 24 presenze segnando 4 reti, sfiorando la B, n.d.i.), qua è proprio un altra cosa”.
Veniamo al tuo rapporto con la squadra, e lo staff…
“Che ti devo dire, si rischia un pizzico di retorica, ma se ti dico che siamo un bel gruppo, senza mele marce, è solo la verità. Conoscevo già Pisacane, Stendardo e Litteri per averci giocato assieme, gli altri ho imparato ad apprezzarli da subito. Per quanto riguarda lo staff tecnico, che dire.. sono i risultati a parlare. Qua c’è la cultura del lavoro. Mister Toscano e tutti i suoi collaboratori ci insegnano tanto, e sono bravissimi a tenerci concentrati, cosa fondamentale quando si raggiungono posizioni di classifica importanti, come nel nostro caso. Il difficile viene adesso che dobbiamo confermarci, ma non molliamo niente”.
E in città? Ti sei ambientato nel modo giusto?
“Sì. Terni è molto carina e vivibile. Ci sto alla grande”.
Un pensiero per i tifosi, anche per quelli che ogni domenica vi seguono lontano dal “Liberati”…
“Più che altro un grazie. Non puoi immaginare cosa significhi per noi vederli e sentirli. A Reggio non hanno mai smesso di incitarci, si sentivano solo loro, è stata una bella emozione e siamo contenti di avergli regalato una soddisfazione così!”.
Ricambiata dai 6-700 presenti al “Garden” ad accogliervi…
“Lo so! Ma non farmici pensare, io non c’ero! Mi sono fermato a casa, per vedere la mia famiglia.. mi hanno raccontato di questa cosa fantastica, non mancheranno altre occasioni…”.
Domenica arriva la Pro Vercelli, terza in classifica, quattro vittorie consecutive. Servirà anche l’apporto dei tifosi per averne la meglio…
“E non mancherà, non abbiamo dubbi!”.