Donna morta in clinica, i medici: “Non abbiamo nessuna colpa”

“Abbiamo pieno rispetto del lavoro della magistratura. Ma è bene ribadire che l’intervento chirurgico è stato eseguito alla perfezione, la signora è morta a causa di una grave forma di infezione respiratoria non attribuibile a negligenza da parte dei medici “. Escono allo scoperto i medici della clinica Montervegine sul caso della 50enne della provincia di Benevento deceduta tre settimane dopo essere stata sottoposta ad un’operazione. I familiari della donna hanno presentato un esposto ai carabinieri e sulla vicenda la Procura della Repubblica di Avellino ha aperto un’inchiesta. A parlare su quanto accaduto è stato, in un’intervista rilasciata al quotidiano Il Mattino, Vincenzo Lucchetti, il primario del reparto di Cardiochirurgia della struttura irpina che è un’eccellenza nel settore. Sono 5 i medici iscritti nel registro degli indagati. Mercoledì è stata effettuata l’autopsia. “Secondo quanto riferito dal nostro consulente di medicina legale – ha spiegato ancora al giornale il dottore Lucchetti – appare evidente che è da escludere l’ipotesi di negligenza da parte del personale medico che ha eseguito l’operazione e ha avuto la donna in cura”.

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