Le consigliere del Pd Rosa D’Amelio ed Anna Petrone hanno presentato questa mattina, presso gli uffici del Consiglio Regionale della Campania un’interrogazione al presidente della Regione Stefano Caldoro per fare chiarezza in merito alla mancata erogazione dello straordinario al personale impegnato nei presidi ospedalieri dell’Azienda Sanitaria di Avellino, “chiediamo – affermano le consigliere D’Amelio e Petrone – inoltre chiaramenti sulle modalità di vigilanza sull’organizzazione dei turni presso i presidi ospedalieri di riferimento, sulla programmazione della riorganizzazione del sistema di offerta ospedaliera e territoriale, con i relativi collegamenti, con particolare riguardo alle zone interne”. Ecco il testo dell’interrogazione:
“Premesso che
– la Regione Campania è attualmente impegnata nell’attuazione del Piano di rientro dal deficit sanitario attraverso interventi promossi dal Commissario ad acta secondo i principi dell’appropriatezza delle prestazioni e del contenimento della spesa garantendo i livelli essenziali di assistenza;
– i Direttori Generali devono caratterizzare i Piani Attuativi Locali secondo i bisogni di salute del territorio di riferimento ed i criteri di razionalizzazione individuati nei decreti commissariali che hanno approvato la riorganizzazione dell’assistenza ospedaliera e territoriale e nel nuovo piano sanitario Regionale;
– il sistema di offerta sanitaria e sociosanitaria, ospedaliera e territoriale, va strutturato e tarato prendendo in considerazione anche le caratteristiche geomorfologiche del territorio di riferimento rendendo omogenea ed equa la programmazione delle Aziende Sanitarie Locali in particolare per la organizzazione della rete di emergenza-urgenza.
Visto che
– il Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Avellino ha bloccato da tempo il pagamento degli straordinari, ritenutosi necessari per il blocco del turn over del personale, ai medici in servizio presso i presidi ospedalieri;
– il personale interessato ha attuato tutta una serie di agitazioni che stanno creando significativi disagi nelle strutture ospedaliere sia per il personale in servizio, costretto a turni massacranti, sia per i cittadini.
Considerata
– l’importanza funzionale della presenza sistematica di personale sanitario che possa garantire con continuità e professionalità i servizi ospedalieri con particolare riguardo a quelli di pronto soccorso
CHIEDONO CHIARIMENTI
– sulla mancata erogazione dello straordinario al personale impegnato nei presidi ospedalieri dell’Azienda;
– sulle modalità di vigilanza sull’organizzazione dei turni presso i presidi ospedalieri di riferimento;
– sulla programmazione della riorganizzazione del sistema di offerta ospedaliera e territoriale, con i relativi collegamenti, con particolare riguardo alle zone interne.