“Progetto poco credibile, mancano i requisiti minimi per poter avviare una trattativa”. Il Governo stoppa l’ipotesi Amsia motors per l’Irisbus. Anche la Fiat conferma: “E’ solo un bluff”. Sono queste le pesanti indicazioni emerse dal vertice di Roma. Al ministero dello Sviluppo economico è approdata per l’ennesima volta la vertenza dello stabilimento di Flumeri. Al tavolo oltre ai rappresentati del ministero del Lingotto anche i sindacati. Nella capitale sono arrivati anche una trentina di operai. Dunque, sia il Governo che la Fiat hanno inesorabilmente bocciato la proposta avanzata per contro della multinazionale cinese dell’auto. Adesso l’unica speranza per la Irisbus, che cessa le attività il 31 dicembre, è quella di trovare con la mediazione del Governo altri interlocutori credibili.