“Dopo la fase del napolicentrismo, per la Regione Campania e’ giunta l’ora del colonialismo”. E’ quanto ha affermato il consigliere regionale irpino, Sergio Nappi, riferendosi alle nomine dei presidenti dei parchi varate l’altro ieri dalla Giunta regionale.
“Queste nomine – ha detto Nappi intervenendo al primo congresso provinciale del FLI irpino – dimostrano che e’ in atto una strategia ben definita volta a mortificare opportunità ed intelligenze delle aree interne a tutto vantaggio delle zone costiere. Siamo curiosi di conoscere quale criterio e’ stato tenuto a riferimento dalla Giunta per la designazione dei Presidenti degli undici parchi e riserve protette regionali, tutti provenienti da Napoli e Salerno”.
“Una stagione nuova e in discontinuità con il passato era l’auspicio espresso da quanti, a grande maggioranza, hanno insediato il governo Caldoro che, invece, non perde occasione per assumere scelte paradossali e – chiude Nappi – troppo spesso non rispettose del territorio e dei cittadini campani”.