Avellino-Spal 2-1, commento e cronaca

AVELLINO (4-3-3): Fumagalli; Zammuto, Puleo, Cardinale, Ricci; D’Angelo, Malaccari, Millesi; Lasagna (23′ st Herrera), Zigoni (44′ st Thiam), De Angelis (48′ st Zappacosta). A disp.: L. Fortunato, Porcaro, Citro, Falzerano. All.: Fabbiano (Bucaro squalificato).
SPAL (4-1-4-1): Capecchi; Ghiringhelli, Zamboni, Pambianchi (39′ st Cosner), Canzian; Migliorini; Melara, Agnelli, Castiglia (26′ st Rossi), Mendy (26′ st Marconi); Arma. A disp.: Teodorani, Beduschi, J. Fortunato, Meloni. All.: Vecchi.
ARBITRO: Abbattista di Molfetta.
Guardalinee: Rizzo e Liturco.
MARCATORI: 46′ pt Cardinale (A), 11′ st Mendy (S), 24′ st De Angelis (A).
AMMONITI: Canzian (S), Zammuto (A), Migliorini (S), Capecchi (S), Herrera (A).
NOTE: spettatori 2000 circa. Angoli: 8-2 per l’Avellino. Rec.: pt 2′; st 4′.

Settimo risultato utile consecutivo per l’Avellino (terza vittoria di fila) che doma una Spal generosa e in piena zona retrocessione. Prosegue, invece, il momento magico dei biancoverdi ad un passo dai play-off.
PRIMO TEMPO – Giovanni Bucaro (squalificato) in tribuna recupera l’acciaccato Lasagna a destra in avvio del tridente offensivo completato da Zigoni e De Angelis. In difesa torna Cardinale al posto dello squalificato Labriola al fianco di Simone Puleo. Nella Spal, invece, torna Castiglia mentre sono fuori Bedin e Laurenti squalificato. Al quinto De Angelis per Millesi: sinistro centrale bloccato da Capecchi. Risponde la Spal con un calcio di punizione centrale di Zamboni (13’) bloccato in due tempi da Fumagalli. Al 23’ spunto di Melara, ma il sinistro è impreciso. De Angelis prova il jolly dalla media distanza, ancora una volta centrale (27’). Al 32’ punizione di Canzian: deviazione aerea di Mendy a scavalcare Fumagalli che finisce sulla parte superiore della traversa prima di uscire sul fondo. Tre minuti dopo sinistro di Melara impreciso dal limite. Al 36’ Capecchi in uscita disperata anticipa Zigoni e De Angelis respingendo coi pugni. Ricci sulla pressione di Melara perde palla. L’esterno estense appoggia verso Arma chiuso da Fumagalli (40’). Al 43’ cross di Agnelli dal fondo destro, Arma di testa di poco fuori. Nel primo minuto di recupero De Angelis impegna con una spettacolare acrobazia Capecchi che deve capitolare sulla deviazione “sporca” successiva di Cardinale su angolo di Millesi. Pochi secondi dopo colossale occasione per il pareggio capitata a Castiglia. Il centrocampista su servizio di Arma di sinistro esalta Fumagalli.
SECONDO TEMPO – Subito pericoloso l’Avellino in apertura di ripresa con un sinistro di Millesi al volo fuori. Al quarto angolo di Millesi, Cardinale di testa alto sulla traversa. All’undicesimo Fumagalli non gestisce un passaggio, Mendy gli ruba palla ed insacca comodamente. Pareggio “strano”, ma nel complesso giusto (11’). Al 16’ Migliorini per Castiglia che dal limite per poco non raddoppia. Entra Herrera al 23’ e un minuto dopo De Angelis su angolo di Millesi beffa di nuovo la retroguardia biancazzurra. Alla mezz’ora D’Angelo dal limite, Capecchi si salva con l’aiuto del palo esterno. Al 36’ De Angelis per Zigoni: di testa in tuffo palo pieno. Poco prima ancora una magia di De Angelis che di punta trova la respinta di Capecchi.

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