Siena espugna Avellino (77-83) dopo un supplementare

La Sidigas sfida la prima della classe, la Super Siena campione d’Italia in carica, con l’obiettivo di fare lo sgambetto alla regina.
Quintetti iniziali:
Avellino: Green, Gaddefors, Golemac, Johnson, Dean
Siena: Aradori, Zizis, Ress, Moss, Andersen

1° quarto: 23-18
Prima del via minuto di silenzio in ricordi di Brent Darby, ex cestista della Scandone Avellino. Subito due punti di Andersen, poi c’è un clack out di canestri per 2’ prima dello 0-4 di Moss. Aradori replica a Johnson (2-6), poi sale in cattedra Golemac che con un paio di “bombe” porta la Sidigas avanti 11-8. Sulle ali dell’entusiasmo Green e Gaddefors firmano il 16-10. Pronta risposta di Stonerook (16-13) e, dopo i liberi di Rakocevic, ci pensa Golemac a tenere avanti la Sidigas (21-16). Golemac segna da sotto ma in chiusura di parziale Spinelli trova i suoi primi punti.

2° quarto: 39-38
Facile prevedere un ritorno di Siena nel tentativo di recuperare il gap contro gli irpini. Andersen e Rakocevic toccano il -3 (27-24), Dean da tre allunga e a seguirlo ci sono Golemac e Spinelli che sfruttano ogni errore avversario e toccano il massimo vantaggio (37-30). In poco più di un minuto, però, Siena con tutto il suo potenziale, riesce a realizzare 8 punti (“bombe” di Carraretto e Ress in chiusura) lasciando alla Sidigas soltanto 2 punti a Johnson.

3° quarto: 55-55
Parte forte Siena che recupera e prova a scappare via con Aradori e poi con Ross da tre punti (39-43). Golemac, Dean e poi Gaddefors dalla lunga distanza firmano il 48-49. Siena conserva il vantaggio, Rakocevic trova un fallo dubbio che scatena le proteste di Vitucci che si becca un tecnico. Il gioco (3 liberi di Rakocevic, più “bomba” di Ress nell’azione successiva) vale 6 punti per la Montepaschi: 52-55. Nel finale tiene bene la difesa della Sidigas e Johnson con Spinelli dai liberi firmano il 55 pari.

4° quarto: 72-72
E’ super Avellino in avvio con Slay e Lauwers piazza due triple consecutive per il 61-55. Aradori segna da sotto, Rakocevic si erge a protagonista con una paio di “bombe” che riportano Siena a -2 (67-65). Andersen pareggia i conti azzerando il vantaggio degli irpini poi ancora uno scatenato Rakocevic segna il sorpasso: 67-69. Vitucci chiama timeout, Slay ci prova da tre, sbaglia, rimbalzo di Green, sfera a Johnson e di nuovo parità a 69. Intanto Avellino perde Lauwers, Golemac e Gaddefors per cinque falli. A loro si aggiunge anche Spinelli, per un infortunio. Johnson segna il 69 pari, Rakocevic segna due liberi, Andersen allunga sul 69-72, poi Ferrara dai liberi mette il primo, sbaglia volontariamente il secondo permettendo il rimbalzo a Slay che abilmente trova in mischia il canestro che vale il pareggio e fa esplodere il Pala Del Mauro. A un secondo dalla fine è bravo Johnson a intercettare l’ultimo pallone prima che Siena riuscisse a ripartire alla ricerca del disperato canestro. Si va ai supplementari.

1° supplementare: 77-83
Slay prova a reggere l’urto senese che ha in Rakocevic l’uomo in più (74-75). E’ un susseguirsi di gite dalla lunetta. Green, poi Andersen e due volte Zizis – mentre Johnson esce per cinque falli – portano Siena sul 77-81 e mandano praticamente in archivio il match. Dean ci prova da tre, sbaglia e Moss nell’ultima azione trova un facile canestro che chiude la sfida sul 77-83.

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